La Foer conquista Sanremo: curiosiamo un po’ nella sua vita, ecco la casa spettacolare della co-presentatrice.
Drusilla Foer è la creazione meravigliosa dell’ex artigiano e fotografo Gianluca Gori. Egli ebbe l’idea di sintetizzare nella donna tutto ciò che avrebbe voluto essere lui stesso. E’ così che nacque l’incredibile co-presentatrice del Festival di Sanremo, una persona elegante, schietta, colta, una vera artista, capace di far innamorare il pubblico italiano. In occasione della sua prima esperienza in tv, abbiamo deciso di svelare qualche curiosità in più sulla sua vita. Ecco la sua dimora da vera intellettuale francese.
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La casa super chic dell’artista
La co-presentatrice di Amadeus vive in un delizioso appartamento nel cuore di Firenze: simbolo dell’eleganza e della classe dell’incredibile Drusilla. L’arredamento infatti potrebbe essere associato ad un artista del Novecento, capace di unire elementi incompatibili in una perfetta armonia. Primo elemento che salta all’occhio è l’enorme presenza di libri: la Foer possiede diverse librerie in legno, contenenti manoscritti e romanzi di diversa grandezza e natura. Inoltre, se siete curiosi, è possibile scorgere altri punti nevralgici della casa direttamente dai suoi profili social. Colori tenui, mobili all’avanguardia, uniti ad elementi più classici: questa è Drusilla, il perfetto connubio tra passato e presente.
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La Foer registra diversi interventi nella sua casa, tanto da apparire persino nel suo bagno. Impossibile resistere al fascino a all’originalità del personaggio creato da Gianluca Gori. L’ex artigiano aveva dichiarato che Drusilla era tutto ciò che avrebbe voluto essere lui stesso, ma dopotutto chi non vorrebbe essere come lei? Intelligente, colta, simpatica, fine ed elegante Drusilla Foer ha letteralmente conquistato il pubblico italiano ed ha superato la sua prima esperienza come co-conduttrice a pieni voti!
“Dovevo essere la figura scandalosa di questo Festival, ma non mi sembra che ne manchino, sia tra gli ospiti che tra gli artisti in gare” – così ironicamente ed elegantemente Drusilla ha spento ogni ipocrisia e pregiudizio derivato da menti chiuse ancora presenti nella nostra società, portando avanti un Festival all’insegna dell’unicità, come lei stessa ha spesso e volentieri sottolineato.