Esenzioni Canone Rai 2022: ecco le categorie di contribuenti che non sono tenute a pagarlo e come richiedere immediatamente la domanda per averlo. Vediamo nel dettaglio come funziona.
Ecco come non pagare il canone Rai nel 2022
Il 2021 si è appena concluso e come ogni anno è arrivato il momento di pagare il Canone Rai 2022.
Quest’anno però c’è una novità non tutti dovranno pagarlo, infatti per alcune categorie di contribuenti è prevista un’esenzione. Non preoccupatevi qui sotto vi spiegheremo nel dettaglio cosa dovete fare e come muovervi in tempo.
Siete curiosi di scoprire chi sono e come fare per usufruirne? Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Canone Rai: chi ha diritti all’esenzione e cosa fare
Canone Rai 2022: ecco come avere l’esenzione
Per il 2022 sono moltissime le agevolazioni messe a disposizioni per i cittadini, una di queste prevede l’esenzione del Canone Rai.
Come ben sappiamo ogni nucleo famigliare che possiede una tv è costretto a pagare 90 euro di Canone. Spesso nemmeno ci accorgiamo di pagare questa cifra perché viene detratta direttamente nelle bollette di luce e gas con una rateizzazione di dieci rate mensili.
Però quest’anno esistono delle eccezioni che riguardano una precisa categoria: stiamo parlando degli over 75 con un reddito fino a 8mila euro annui, i militari di cittadinanza non italiana, chi non ha in casa un televisore, chi ha un’utenza elettrica nella seconda casa di proprietà.
Le altre eccezioni sono: chi ha un’invalidità, chi è titolare di un’utenza elettrica deceduto.
Se rientrate nelle categorie qui sopra citate dovete compilare una domanda di esenzione da inviare entro 31 gennaio 2022 e inviarla tramite il sito dell’Agenzia delle entrate oppure tramite Pec all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it
Se non riuscite con queste modalità potete mandare una raccomandata con allegato un documento d’identità.
Per chi non riesce ad inviare la domanda entro il 31 gennaio 2022 puù inviarne una seconda entro il 30 giugno 2022, in questo potrà godere del diritto di esenzione solo nel secondo semestre dell’anno.
