Pavia, nessuno ha sue notizie da mesi: la trovano morta nel vano ascensore

Ritrovata senza vita dopo due mesi dalla scomparsa. Il ritrovamento del cadavere avvenuto per caso. La vittima una donna di 40 anni.

Sara LemLem Ahmed Facebook

Era scomparsa dalla sua casa di Vigevano – in provincia di Pavia – la sera del 4 dicembre. Nessuno ne aveva più avuto notizie finché intorno alle ore 15.30 dell’8 febbraio alcuni operai l’hanno trovata morta all’interno di un  stabile di via Giordano, abbandonato da tempo. Il corpo di Sara LemLem Ahmed, 40 anni, olandese di origine eritree,  si trovava nel vano che avrebbe dovuto ospitare l’ascensore, a una profondità di poco più di un metro e mezzo. Da una prima ricognizione del corpo non ci sarebbero segni evidenti di violenza. La donna indossava gli stessi abiti della sera in cui era scomparsa pertanto potrebbe essere morta quella sera stessa ed essere rimasta bloccata lì per oltre due mesi. Per fugare ogni dubbio sul decesso della 40enne e stabilire lo stato di decomposizione del cadavere sarà necessario attendere l’esito dell’autopsia. Gli interrogativi sulla vicenda sono molti. Gli investigatori dovranno accertare come Sara LemLem Ahmed abbia raggiunto la struttura – che dista meno di un chilometro dalla sua abitazione – senza essere intercettata dalle telecamere di videosorveglianza. Soprattutto si dovrà fare chiarezza sul perché la donna sia entrata in quel palazzo abbandonato.

Da quanto emerso, Sara LemLem Ahmed, era scomparsa a seguito di una lite con il compagno. La donna era andata via da casa senza documenti, senza soldi, senza telefono:  era diventata un’ombra. Da allora di lei non era stata trovata più alcuna traccia, tanto che si era ipotizzato potesse aver lasciato l’Italia, magari con l’aiuto di qualcuno. Invece il suo corpo senza vita era a due passi da casa. E per il momento la vicenda resta avvolta dal più fitto mistero. Spetterà agli inquirenti far luce sul perché la 40enne abbia lasciato casa senza prendere né i propri documenti né i soldi necessari almeno a pagarsi una notte in un albergo o a comprarsi del cibo. Forse la donna non voleva davvero andare via ma solo fare un passeggiata per calmarsi e poi tornare. Per ora non sembrerebbe un caso di omicidio ma solo l’autopsia chiarirà come Sara sia morta e da quanto. Di recente anche a Vercelli un’altra giovane donna è stata trovata morta dopo una misteriosa scomparsa: si chiamava Silvia Accettola e il cadavere è stato rinvenuto nella sua automobile.
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