Attimi di terrore alla stazione Termini di Roma. Un uomo, in preda ad un raptus, si è accanito contro le auto parcheggiate.
Sono stati momenti di vero terrore alla stazione Termini di Roma. Nella mattinata di martedì 8 febbraio, un uomo, originario del Ghana, in preda ad un raptus, armato di un palo della segnaletica stradale ha colpito e danneggiato 23 auto parcheggiate in via di Porta San Lorenzo a Roma. Con lo stesso arnese, strappato dall’asfalto, ha poi distrutto il parabrezza di una Renault Clio dei Carabinieri che passava sulla strada per i consueti controlli. Il devastatore, dopo aver terrorizzato i passanti, è stato fortunatamente bloccato e arrestato non senza aver tentato fino all’ultimo di resistere alle manette. Ora dovrà rispondere di danneggiamento aggravato, violenza e resistenza ad un pubblico ufficiale.
All’arrivo della pattuglia dei Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo, l’uomo che aveva già danneggiato 23 auto in sosta, ha colpito con il palo l’auto dei militari centrando il parabrezza. I militari sono quindi scesi e lo hanno disarmato e bloccato, ma un Carabiniere è rimasto contuso. Il ghanese è stato portato via dai Carabinieri che hanno dovuto richiedere l’intervento del 118 per contenerne lo stato di agitazione.
Da quanto emerso il ghanese è un ragazzo di soli 21 anni, senza fissa dimora. In un video pubblicato sui social network si vede chiaramente l’uomo che, brandendo il palo della segnaletica verticale, ha colpito ripetutamente una dopo l’altra le macchine dei cittadini del quartiere parcheggiate in strada davanti agli occhi spaventati dei passanti, distruggendo parabrezza, finestrini e lunotti e provocando ingenti danni ai malcapitati. Il ventunenne ha posto resistenza all’arresto e ha ferito leggermente un militare, che è rimasto lievemente contuso. Dato lo stato dell’uomo che era visibilmente alterato, è stato necessario l’intervento del personale sanitario, arrivato in ambulanza, mentre il Carabiniere è stato visitato sul posto, ma da quanto si apprende non è stato necessario il trasporto in ospedale. Ora il ventunenne si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Purtroppo fenomeni di violenza simili a questo, specialmente nelle grandi città come Roma e Milano, sono diventati all’ordine del giorno e i cittadini si sentono sempre meno sicuri per le strade.
