Ogni oggetto viene realizzato con ingegno, in modo da funzionare in maniera ottimale. A cosa serve quindi il foro delle pentole?
Qualsiasi oggetto che finisce nelle nostre mani, nasconde un pensiero dietro la sua realizzazione. Niente di ciò che utilizziamo è stato creato a caso. Dalla forma al materiale, c’è sempre un motivo per cui gli ideatori compiono determinate scelte, rispetto ad altre. Ad esempio, il foro sul manico delle padelle non rappresenta una semplice scelta estetica, ma nasconde due utilizzi fondamentali. Nel prossimo paragrafo vi riveleremo il reale motivo della presenza di questo foro: uno dei due è intuibile, l’altro invece rimane totalmente inaspettato. Scopriamo insieme la sua origine.
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Pentole: ecco a cosa serve il foro
Fondamentalmente, questo piccolo dettaglio relativo al manico delle pentole, nasconde due utilizzi primari. Prima di tutto, questo permette di appendere le padelle, in modo da evitare di sovrapporle una sull’altra. La sovrapposizione infatti causa un danneggiamento della superficie dove cuciniamo gli alimenti, soprattutto se lo strumento in questione è realizzato con una copertura anti-aderente. Il semplice gesto di appenderle al muro, permette un mantenimento duraturo della pentola in sé. Ma non è finita qui.
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Il foro sul manico è stato realizzato anche con lo scopo di inserirvi il mestolo da cucina. Il gesto più comune infatti, consiste nell’utilizzarlo, per poi appoggiarlo sporco sul lavello. Ovviamente – questo atteggiamento ci porta a sporcare inevitabilmente lo spazio vicino ai fornelli. In realtà, basterebbe inserire il mestolo nel foro della pentola, in modo da averlo sempre a disposizione ed evitare in questo modo di sporcare ulteriormente la cucina. Incredibile, non è vero? L’avreste mai detto?