E’ un’abitudine tramandata di generazione in generazione, eppure molti commettono un piccolo errore nel momento in cui salano l’acqua.
La pasta è un must have della cucina italiana, un piatto che fa parte della nostra quotidianità e che è radicato profondamente nella nostra cultura. Nonostante possa apparire semplice nel suo procedimento, all’estero ci osservano come fossimo maghi intenti a preparare un elisir di lunga vita. Quanti cuochi stranieri hanno provato a riproporre i nostri piatti senza ottenere il nostro stesso successo? Questo perché l’apparentemente banale preparazione della pasta, fa parte del nostro DNA. Gli italiani sanno come godere dei piaceri culinari, la nostra filosofia della dolce vita (e del dolce far niente) è invidiata in tutto il mondo. Abbiamo un modo tutto nostro di realizzare determinati cibi ed alimenti, l’utilizzo della moka ad esempio rimane qualcosa di (quasi) esclusivamente nostro. Eppure – nella preparazione della pasta – esiste un piccolo errore che molti di noi commettono, in riferimento al momento in cui buttiamo il sale nell’acqua. Stiamo per svelarvelo e fidatevi, rimarrete senza parole.
Sale nella pasta: l’errore inaspettato
Il procedimento è molto semplice: prendere una bella pentola capiente, riempirla d’acqua, buttare il sale e portare il contenuto ad ebollizione. Sbagliato! Molti di noi commetto un errore che si può sostanzialmente riassumere in un piccolo dettaglio, quello di mettere il sale prima che l’acqua abbia raggiunto il punto di ebollizione. Questo passaggio – secondo alcuni principi chimici – allungherà i tempi di riscaldamento dell’acqua e, come se non bastasse, la pasta non assorbirà correttamente il sale che abbiamo inserito nella pentola.
A fronte di questo, se vogliamo essere precisi, trovando i minuscolo pelo nell’uovo – dobbiamo imparare a buttare il sale solo ed esclusivamente nel momento in cui possiamo vedere le famose bollicine. In questo modo, la pasta risulterà molto più saporita ed inoltre (che poi non guasta) risparmieremo moltissima energia, proprio perché l’acqua bollirà prima del previsto.