Il conflitto in Ucraina oltre all’aumento del gas e dell’energia potrebbe portare all’aumento anche di molti prodotti primari
Come in molti sapranno, il conflitto russo-Ucraino sta avendo pesanti ripercussioni anche sul nostro paese. Oltre al grande aumento di energia e gas sono in arrivo enormi aumenti anche sui beni primari.
Vi abbiamo già parlato dell’aumento del prezzo del grano e di conseguenza dei prodotti correlati, ma sembra che l’ultima stoccata potrebbe arrivare anche su un altro prodotto molto amato in Italia.
L’ultima stoccata agli italiani: aumenta la passata di pomodoro
Sono in arrivo altre brutte notizie per gli italiani, che solo da poche settimane sembrano aver trovato un sospiro di sollievo, dopo l’emergenza Covid. Il Governo, infatti, dal primo marzo ha tolto lo stato di emergenza, ma da 24 febbraio un altro grave problema sta affliggendo il mondo intero. E’ la guerra Russo-Ucraina che anche se ci appare lontana è molto più vicina di quanto possiamo immaginare.
Il terribile scontro in corso sta influendo anche sui costi di molte materie prime e prodotti. L’ultima stoccata potrebbe arrivare anche sulla passata di pomodoro. In che modo? Il problema sta soprattutto nel rincaro dell’energia che inevitabilmente si ripercuote su tutta la filiera.
A farlo sapere la Coldiretti attraverso un comunicato: Il problema vero è il costo dell’energia che è esploso ed ha colpito tutte le attività produttive, dal gasolio per il trattore necessario alle semine al riscaldamento delle serre fino al prezzo dei concimi per garantire fertilità ed aumentare la produzione che è balzato del 170%.
Effetto guerra in Ucraina
L’aumento di materie prime ed energia di conseguenza si ripercuote su tutta la produzione di un prodotto, compreso il confezionamento. Infatti, la Codiretti fa sapere ancora che gli aumenti riguarderanno: “Dalla plastica per i vasetti all’acciaio per i barattoli, dal vetro per i vasetti fino al legno per i pallet da trasporti e alla carta per le etichette dei prodotti che incidono su diverse filiere, dalle confezioni di latte, alle bottiglie per olio, succhi e passate, alle retine per gli agrumi ai barattoli smaltati per i legumi”. Insomma, un aumento generale che sicuramente comporterà altri problemi agli italiani, che dopo l’emergenza sanitaria già stentano ad arrivare a fine mese.
