Vediamo insieme che cosa succede se non fai velocemente questa azione per quanto riguarda l’Agenzia delle Entrate.
Come sappiamo tutti i mesi i lavorati o meglio anche tutti i contribuenti in generale hanno degli adempimenti fiscali da compiere.
Molto spesso per ottenere anche un’agevolazione personale sul loro importo, e spesso una piccola dimenticanza può costare anche molto.
Potremmo trovarci a pagare anche più di quanto avevamo previsto per quanto riguarda le nostre tasse, se non ricevere addirittura delle sanzioni per la mancata comunicazione in tempo.
Perdi 100 euro, minimo, se non lo fai
Basta pensare che se il nostro datore di lavoro dimentica di versare le ritenute previdenziali può avere una sanzione che va dai 10.000 ai 50.000 euro, una cifra veramente importante.
Per questo motivo è sempre bene avere uno scadenzario preciso e dettagliato con gli adempimenti da fare per quanto riguarda l’Agenzia delle Entrate mensile.
In questo mese, ad esempio è importantissima la trasmissione della Certificazione Unica, che non va assolutamente dimenticata.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, ovviamente, ci sono tutte le procedure che vanno seguite per la sua compilazione.
Questo è veramente fondamentale per la determinazione dei redditi del destinatario, contiene tutti i dati dei redditi del lavoro dipendente e assimilati.
Ma anche le certificazioni per lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi ricevuto nel corso dell’anno 2021.
I sostituti d’imposta, hanno assolutamente l’obbligo di inviare tutta la documentazione entro il 16 marzo 2022.
Per chi non inviasse del tutto, o lo facesse in ritardo c’è una penale in base all’articolo 2 del decreto legislativo 21novembre 2014, n. 175.
Si perdono almeno 100 euro per chi non trasmette la Certificazione Unica all’Agenzia delle entrate, fino ad arrivare ad un massimo di 50.000 euro.
Invece se c’è un errore nella trasmissione, o meglio nella certificazione la sanzione non si applica se la sostituzione o l’annullamento avviene nei 5 giorni successivi alla data di scadenza.
Quindi ricordiamoci sempre di appuntare qualsiasi informazione e relativa scadenza per quanto riguarda la nostra posizione fiscale, sia se siamo i datori di lavoro che se siamo dipendenti.
Perchè ovviamente tutte e due le parti hanno sempre degli obblighi da rispettare per poter ricevere dei benefici.
Per qualsiasi dubbio aggiuntivo o domanda poi fatevi aiutare sempre da un caf, o se avete la fortuna di conoscere un commercialista da lui, ma non fate mai da soli se non siete sicuri al 100%.