Vediamo insieme come possiamo dormire meglio e molto più a lungo seguendo questo semplice allenamento che vi consigliamo.
Iniziamo con il dire che lo sport ed il movimento fisico adesso che la primavera è alle porta sembrano molto più diffusi.
Ma se abbiamo problemi nel dormire quale sport è meglio fare? Ecco uno studio che viene in nostro soccorso e ci aiuta.
Non perdiamo tempo e scopriamo se stiamo facendo la cosa migliore per il nostro riposo notturno.
Sonno: vuoi dormire meglio? Ecco come fare
Sembra infatti che le persone che pratica pesi o flessioni possono dormire ben 40 minuti in più rispetto a chi fa jogging o va in bicicletta.
Il motivo sembra forse nascondersi sotto ai piccolo strappi che prende il nostro corpo mentre facciamo questi sforzi e per questo motivo ha bisogno di più tempo per guarire.
Lo studio che prendiamo a riferimento ha esaminato 386 persone in sovrappeso ed obese con una età che varia dai 35 ai 70 anni, che conducevano una vita sedentaria e che avevano problemi con la pressione leggermente alta.
Sono stati divisi in ben 5 gruppi, dove uno non faceva assolutamente esercizio, mentre un’altro dedicava 3 ore alla settimana in palestra con allenamento di forzo.
Un’altro gruppo faceva 3 ore di lavoro aerobico settimanale mentre l’ultimo faceva una combinazione di entrambi gli allenamenti.
Tutti hanno poi parlato della loro qualità del sonno, e di quanto tempo hanno dormito, e si è scoperto quanto segue.
Tra le persone che non dormivano almeno 7 ore quelli che correvano o facevano ciclismo hanno dormito una media di 23 minuti in più.
Mentre chi faceva allenamento di forza aveva un riposo aumentato di ben 40 minuti, ma la qualità del sonno è aumentata anche in chi non faceva nulla.
La ricercatrice capo, Angelique Brellenthin, della Iowa State University negli Stati Uniti, ha affermato che :
“Mentre l’attività aerobica è spesso consigliata agli insonni, sono state fatte poche ricerche sugli effetti dell’allenamento di resistenza sul sonno….i nostri risultati suggeriscono che gli esercizi di resistenza possono essere superiori quando si tratta di migliorare il riposo notturno.”
Quindi potresti provare, se la tua qualità del sonno non è delle migliori con un allenamento con i mesi, magari inserendo una o due sessioni di allenamento.
Gli esercizi che sono stati svolti in modo particolare sono stati: leg press, chest press, pulldown, leg curl, leg extension, bicipiti, tricipiti, crunch ed estensione lombare.
Dopo ben 12 mesi questi pazienti hanno notato un miglioramenti di 40 minuti rispetto ai 17 di quando facevano entrambi gli esercizi.
Inoltre, chi si allenava con i pesi ha anche dichiarato di essersi addormentato ben 3 minuti prima degli altri.
I risultati di questo studio sono importanti perchè si evince anche che le persone con poco sonno hanno una possibilità maggiore di rischio di ipertensione o di colesterolo alto.
Il poco sonno è anche direttamente collegato ad un aumento di peso e alla possibilità di aumento di morte prematura e di infarto.
