WhatsApp, potresti non poterlo più usare se hai questi problemi: fai attenzione per evitare di occupare troppo la memoria e non solo.
WhatsApp è sicuramente una delle app che più usiamo quotidianamente; ormai da anni, l’applicazione è un punto fermo nella messagistica, tanto da essere utilizzata anche ormai da servizi pubblici e per lavoro.
Visto il suo costante utilizzo, è bene fare attenzione a questi piccoli problemi per evitare che ci siano malfunzionamenti e rallentamenti sull’app; ecco come fare per scongiurare il pericolo.
WhatsApp, potresti non poterlo più usare se hai questi problemi: le cose a cui fare attenzione
Oltre ai messaggi, WhatsApp permette l’invio e la ricezione di diversi altri contenuti, tra GIF, immagini, video, messaggi audio e anche vari tipi di file; per questo, è bene fare attenzione a non riempire troppo la memoria, per evitare che l’app si impalli e non possa più essere utilizzata.
Fate molta attenzione ai vari contenuti che vi inviano in chat; molti di questi potrebbero salvarsi automaticamente sul telefono ed occupare spazio, anche se in realtà sono file futili che a lungo andare in realtà non ci servono (come le varie foto del buongiorno o della buonanotte che, ad esempio, arrivano dai parenti). Se lo spazio d’archiviazione sarà pieno, WhatsApp smetterà di funzionare, anche se magari in quel momento non possiamo fare a meno di utilizzarlo.
E’ bene anche ricordarsi sempre di aggiornare l’applicazione quando necessario, controllando gli aggiornamenti direttamente sull’App Store o su Google Play; avere la miglior versione e la più recente permette sicuramente all’app di essere più fluida.
Infine, un altro problema che potrebbe impedirci di utilizzare l’app di messaggistica è una scarsa connessione ad internet; come altre app che necessitano di connessione, se ci sono problemi sulla nostra linea i messaggi non verranno inviati e non potremo nemmeno riceverli.
Se usate il Wi-Fi, verificate che il modem sia effettivamente connesso e, se persistessero i problemi, provare a spegnere e riattivare la modalità Wi-Fi sul telefono; stessa cosa se utilizziamo i dati mobili, anche se qui il problema potrebbe essere legato al segnale telefonico della zona.
