Coniugi sessantenni trovati morti nella loro villa a Vicenza. I due sono stati uccisi a colpi di pistola.
Tragedia in Veneto. Sergio Gugole e Lorenza Zanin – rispettivamente di 62 e 59 anni – sono stati trovati morti nella loro casa Chiampo, in provincia di Vicenza. Le due vittime erano marito e moglie e sono stati uccisi a colpi di pistola. Il responsabile del duplice omicidio, dopo aver vagato per qualche ora, è andato lui stesso a costituirsi dai Carabinieri: si tratta del figlio Diego, un giovane di 25 anni che viveva ancora con la madre e il padre nella medesima casa in cui si è consumato il crimine. Per portare a termine il delitto si era procurato un’arma illegalmente. Ancora da ricostruire l’esatta dinamica dei fatti ma il 25enne ha già confessato di aver ucciso i genitori per questioni prettamente economiche. Una vicenda che ricorda molto da vicino il duplice omicidio di Bolzano: Peter Neumair e Laura Perselli uccisi dal figlio, il 30enne Benno Neumair.
Da quanto emerso, negli ultimi tempi erano, tra Diego Gugole e i genitori erano frequenti i litigi proprio a causa dei soldi che il giovane pretendeva dai due sessantenni. Inoltre la coppia possedeva una villa di grande valore più altri titoli per un valore complessivo di 800 mila euro: soldi che il 25enne pensava di ereditare dopo la loro morte. Ma dopo aver vagato per qualche ora e aver effettuato diversi bonifici sul suo conto corrente personale, il giovane è andato di sua volontà dai Carabinieri di Vicenza e ha raccontato tutto. Diego Gugole ha prima reso dichiarazioni spontanee, poi si è attribuito la responsabilità del duplice delitto, nell’interrogatorio davanti al pm. Secondo la Procura di Vicenza, l’omicidio era stato pianificato da almeno un mese. Un alterco con i genitori è stata solo l’occasione perfetta per mettere in atto il piano che aveva già in mente.