Esiste un particolare ingrediente che inseriamo comunemente nella nostra dieta, il quale si è riscoperto incredibilmente dannoso.
Il nostro corpo è lo specchio di ciò che mangiamo, in quanto dal cibo l’organismo trae i nutrienti per il suo corretto funzionamento. Tuttavia, non tutti gli alimenti si rivelano benefici, alcuni infatti contengono molte sostanze tossiche che – a lungo andare – possono provocare il presentarsi di determinate patologie. Scegliere un corretto e sano regime alimentare, può proteggerci da moltissime malattie e dare al nostro corpo la giusta carica per affrontare le sfide della giornata. Per questo motivo, bisogna fare intenzione agli alimenti che inseriamo nel nostro organismo.
A proposito di questo, esiste un ingrediente che utilizziamo tutti i giorni in ogni pietanza, il cui abuso può provocare osteoporosi e – nei casi più gravi – addirittura il cancro. Questo piccolo granello viene inserito in tutte le ricette, senza avere la consapevolezza che fondamentalmente bisogna consumarne massimo 5 grammi al giorno. Stiamo parlando del sale: vediamo insieme gli effetti collaterali del consumo eccessivo.
Cancro, osteoporosi e sale: esiste una correlazione?
Si è da poco conclusa la Settimana mondiale per la sensibilizzazione per la riduzione del consumo di sale, promossa dalla World Action on Salt, Sugar and Health. L’obiettivo dell’iniziativa sarebbe quello di convincere le aziende a diminuire la quantità di sale contenuta nei prodotti preconfezionati. Secondo l’OMS infatti, il consumo andrebbe ridimensionato a massimo 5 grammi al giorno, limite che moltissime persone superano inconsapevolmente. In quei 5 grammi infatti, non bisogna calcolare solo il sale aggiunto nelle pietanze, bensì anche quella percentuale contenuta in merendine, cereali, affettati, formaggi e così via. Ma nello specifico, cosa comporta un consumo eccessivo di questo comunissimo ingrediente?
Prima di tutto, un eccessivo consumo di sale sfavorisce l’assorbimento del calcio nelle ossa e questo causa inevitabilmente il presentarsi dell’osteoporosi. Per le donne in menopausa e per tutti i soggetti che raggiungono una certa età, consumare troppo il sale può provocare rischio fratture e lesioni. Come se non bastasse, alcuni studi hanno rilevato una probabilità maggiore di cancro gastrico e malattie renali. A fronte di questo, si consiglia di prediligere una dieta variegata che preveda l’utilizzo di spezie e limone al posto del sale. Inoltre, è consigliato limitare il consumo di cibi confezionati che non fanno altro che aumentare le quantità presenti nel nostro organismo.
