Insonnia ansia e stress sarebbero la causa di alcuni disturbi: ecco quali
Sono tante le persone che soffrono di ansia e stress, soprattutto da quando è arrivato il Covid nel nostro paese. Molti, tra cui anche tanti adolescenti si sono rivolti addirittura ad uno specialista per trovare una soluzione e conforto.
Uno studio, fatto in questi mesi, ha dedotto che le principali cause di questi problemi sono lo stare chiusi in casa durante i periodi di isolamento, fare poco attività motoria e avere avuto una minore esposizione alla luce che favorisce il rilascio di serotonina, l’ormone del buon umore.
Insonnia, ansia e stress: le motivazioni
Come detto in precedenza l’esposizione a i raggi solari, ma anche lo stare in movimento rafforza il sistema immunitario e migliora l’umore. Per ritrovarlo basterebbe correggere le cattive abitudini. Quindi basta seguire poche regole e il gioco è fatto.
Lo stare sempre chiusi in casa, ma anche il svolgere una vita troppo sedentaria, e il tutto accompagnato da un cattivo riposo, possono causa alcuni fastidi: come ansia depressione e stress. Ma quali sono i consigli da seguire?
Secondo uno studio accurato si è dimostrato che ad esempio addormentarsi e svegliarsi sempre alla stessa ora può aiutare a stare meglio. L’ideale sarebbe fare sport almeno 3 volte a settimane, nelle ore diurne. Gli esperti consigliano, ad esempio, di addormentarsi e svegliarsi sempre la stessa ora. Inoltre, prima di andare acoricarsi è consigliabile una tisana calda ed evitare di guardare la tv o stare al Pc.
Come curare questi malesseri
Per quanto riguarda i problemi legati all’ansia, possiamo dire che questo fattore è responsabile spesso delle insonnie… Ovviamente anche in questo caso la cosa che possiamo consigliarvi se non riuscite a gestirla è di rivolgervi ad un medico. Molti di questi consigliano di utilizzare esercizi di respirazione profonda, che riguardano il diaframma. Anche in questo caso le tisane possono essere di grande aiuto.
Altri problemi che potrebbe causare l’insonnia sono il malumore, la perdita o l’aumento di peso, la mancanza di interesse, la cattiva digestione, dolori fisici, nausea e tremori. Tutti segnali che ricordiamo non vanno affatto sottovalutati.
