Milano, il figlio dice di volere uccidere Maria, sua madre. La trovano morta nel letto

Una donna di quasi 61 anni molto conosciuta e amata nel suo paese, trovata morta in casa. Non è stato un malore.

Il 16 agosto avrebbe compiuto 61 anni. Purtroppo non li festeggerà. Maria  Begoña Gancedo Ron, all’alba del 22 marzo, è stata trovata morta nella sua camera da letto nell’appartamento al terzo piano di via Bergamo 7, a Cologno Monzese, in provincia di Milano. Non è deceduta a causa di un malore né per un incidente domestico: il cadavere della vittima riportava diverse coltellate al petto e all’addome.

Maria era molto conosciuta e ben voluta a Cologno dove lavorava come dipendente della biblioteca comunale nella sezione dei libri per l’infanzia. Era nata in Spagna ma viveva in Italia da moltissimi anni, da quando aveva conosciuto il padre dei suoi tre figli. Per molti anni aveva lavorato presso una cooperativa e, due anni fa, il concorso da bibliotecaria. Quindici anni fa era rimasta vedova. In casa con lei vivevano le due gemelle di 24 anni e il figlio maggiore di 28.  Quando i sanitari sono arrivati presso il suo appartamento, per Maria non c’era già più nulla da fare. Dopo il 118 sono arrivati anche i militari della scientifica, il medico legale e il Pm della Procura di Monza. Agli inquirenti è apparso subito chiaro che si sia trattato di un delitto familiare e, infatti, per l’omicidio della 60enne è stato fermato il figlio maggiore.

Il ragazzo, dalle prime ricostruzioni, avrebbe ucciso la madre al culmine di una lite. I vicini hanno confermato di aver sentito urla allarmanti e, infatti, sono stati proprio loro a chiamare le Forze dell’Ordine. Il 28enne, al momento, si trova in stato di fermo con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Da quanto testimoniato da alcuni abitanti della zona il giovane, negli ultimi tempi, era sempre molto agitato. Solo pochi giorni fa, il giovane era stato udito urlare per la strada “Ammazzerò mia madre“. Cosa che poi non ha esitato a fare. Tutti ricordano Maria come una donna estremamente buona e gentile, sempre sorridente nonostante si occupasse da sola delle due figlie affette da gravi problemi di salute. Anche a Vicenza, la scorsa settimana, un giovane di 25 anni, Diego Gugole,  ha ammazzato i genitori. Il ragazzo premeditava il delitto da tempo.

 

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