Vediamo insieme che cosa succederà a breve per quanto riguarda quarantene e quant’altro per quanto riguarda il Covid.
Sembra che ci sia una luce in fondo a questo tunnel lungo da ormai due anni, per quanto riguarda la pandemia da Covid.
Infatti tra qualche giorno, cambiano tutte le regole per quanto riguarda le persone che hanno il Covid o che sono entrate in contatto con qualcuno di positivo.
Quindi cerchiamo di vedere cosa cambia e come ci dobbiamo comportare a breve, con l’arrivo anche della bella stagione.
Covid: cambia tutto a giorni
Come sappiamo la prima tappa fondamentale è quella del 31 marzo, ovvero la fine dello stato di emergenza per quanto riguarda la pandemia.
Ma questo, ovviamente non vuol dire assolutamente che è tutto finito o passato, anzi, alcune regole vanno ugualmente seguite, mentre altre sono state modificate.
In questi giorni i contagi sembrano aumentare nuovamente, con la nuova variante, ma vediamo bene cosa succederà dal 1 aprile.
Al momento le persone che hanno contratto il Covid sono in isolamento, mentre chi è un contatto stretto va in autosorveglianza per 5 giorni e per altri 5 obbligo di ffp2, se non ci sono sintomi ovviamente, solamente per chi ha completato il ciclo vaccinale.
Mentre per le persone che non lo hanno terminato o sono vaccinate da meno di 14 giorni devono fare il tampone dopo 5 giorni dalla sorveglianza per poter uscire.
Con la fine dello stato di emergenza, e quindi dal 1 aprile i vaccinati e non, o chi non ha completato il ciclo, avranno le stesse regole.
Non c’è quindi obbligo di quarantena per chi è entrato in contatto con una persona positiva, dovrà solamente avere per 10 giorni obbligo di ffp2, ed il tampone è necessario solamente se abbiamo dei sintomi
Chi risulta positivo alla malattia ovviamente va sempre in isolamento fiduciario, sono due misure che piano piano ci riportano alla normalità, o quasi il nostro paese dopo ben due anni.
Insomma tutto sta per cambiare, anche con l’arrivo della bella stagione, non ci resta che iniziare a tornare a vivere come prima, ma prestando sempre un’occhio alla prudenza.