Cominciare la giornata con una buona colazione è sicuramente una perfetta partenza. Sfatato il mito del famoso latte con biscotti, questi i consigli per partire bene e con poche calorie.
Partiamo da questo: fondamentale è il consiglio del nutrizionista che ci aiuta a comprendere quale è la colazione più adatta a noi. Ogni fisico a seconda delle proprie esigenze giornaliere ha bisogno di una diversa “velocità di motore” per la partenza mattutina.
Chi conduce una giornata molto movimentata e con un notevole dispendio di energie e calorie avrà sicuramente bisogno di una colazione diversa rispetto a chi trascorrerà otto ore seduto davanti al computer.
Detto questo, cosa è consigliabile mangiare in generale, per soddisfare le esigenze di tutti?Si sa il latte è un alimento sempre presente nella prima colazione, che sia intero o scremato, è costante sulla tavola di molti italiani.
Chi lo preferisce caldo o freddo, soprattutto ideale accompagnarlo a dei buoni biscotti, meglio se fatti in casa, così meno ricchi di conservanti e dolcificanti artificiali o grassi idrogenati. Ma la regola è di scegliere degli alimenti che non siano troppo calorici pur essendo nutrienti.
Prediligere sicuramente degli alimenti ricchi di fibre è una buona partenza. I consigli da tenere presente sono diversi, soprattutto cominciare la giornata con un frutto, quelli di stagione sono i prescelti, in questo periodo ad esempio ci sono le fragole e i frutti di bosco.
Poi scegliere uno yogurt e cereali sarà sicuramente ottimale. Preparare un ottimo porridge con i fiocchi d’avena oltre a essere buonissimo risulta anche nutriente e poco calorico. Anche il tè verde o nero è una bevanda da considerare. Evitare cibi troppo pesanti come il burro di arachidi o le uova strapazzate, perché troppo concentrati.
Una colazione sana, equilibrata che non ci affamerà nelle ore successive
A colazione possiamo concedersi un qualcosa di molto gustoso come i classici pancakes. Il pancake è un dolce tradizionale per la prima colazione nell’America Settentrionale. Si tratta di frittelle schiacciate spesse circa 3–5 mm.
Se scegliamo di prepararli con la farina di quinoa, che si trova facilmente anche nei supermercati, sicuramente saranno più leggeri perché rispetto a quelli classici a cui siamo abituati sono senza glutine.
Nell’impasto aggiungere la panna di soia al posto delle uova per rendere i pancakes molto più digeribili senza appesantirci. Guarnirli con la frutta di stagione, lo sciroppo d’acero o un filo di miele.