Auto elettriche: andiamo a leggere in questo articolo gli incentivi che possono arrivare fino a 5.000 euro.
Il mercato dell’auto, come tanti altri mercati, da questa pandemia ne è uscito con le ossa rotte.
Gli ultimi due anni ha visto cambiare drasticamente lo stile di vita di molti italiani. Prima la pandemia, poi la smartworking hanno modificato le routine di tantissime persone dal nord al sud.
L’utilizzo dell’automobile è diminuito sensibilmente a favore del lavoro agile da casa, della riscoperta della bicicletta e delle lunghe passeggiate.
Anche l’avvento dei monopattini ha creato un nuovo mezzo di spostamento, almeno all’interno dei centri storici delle nostre città.
Anche l’impennata dei prezzi di benzina, gasolio e dell’elettricità stanno minando le stime di vendita per quest’anno dei nuovi autoveicoli.
I dati sulle nuove immatricolazioni di veicoli, ibridi e non , per il mese di Marzo 2022 sono inequivocabili: rispetto allo stesso mese del 2021 si è registrata un calo delle immatricolazioni pari al 28%; rispetto al 2019, anno prima della pandemia, del 38,5%.
Incentivi auto elettriche: ecco cosa prevede il piano
Numeri importanti, specie se pensiamo che con il 2022 si comincia a respirare aria di normalità. La normalità, se così la vogliamo chiamare, sembra non essere ancora arrivata per il mercato dell’auto.
Per questo il Governo si sta muovendo per incentivare i cittadini a sostituire i veicoli più vecchi con nuove autovetture più confortevoli e con un impatto ambientale inferiore.
Nei prossimi giorni verrà approvato il piano di incentivi per l’acquisto di veicolo meno inquinanti.
I produttori di autoveicoli erano in attesa di questo momento: finalmente il Ministero dell’Economia assieme ai Ministeri dello Sviluppo Economico, Transizione Ecologica, del Lavoro e dei Trasporti hanno trovato l’accordo su questo piano di incentivi.
Il piano originario precedeva un plafond di circa 800 milioni di euro, rivisto con quest’accordo a circa 650 milioni di euro, ma con una durata più lunga. Questi incentivi saranno validi fino al 2024.
Questi incentivi variano in base alla classe di emissione del nuovo veicolo ed al suo costo. In sostanza l’obiettivo è di aiutare i cittadini nell’acquisto dei veicoli di fascia più bassa.
Secondo indiscrezioni, gli incentivi saranno suddivisi per tre fasce: per l’acquisto di veicolo meno inquinanti con un costo non superiore a 35000€ + IVA, con emissioni di CO2 tra 0 e 20 grammi per chilometro, gli incentivi saranno pari a 3000€ senza rottamazione. Nel caso si rottami un vecchio veicolo di proprietà la cifra salirà a 5000€.
Per l’acquisto di veicolo meno inquinanti con un costo non superiore a 45000€ + IVA, con emissioni di CO2 tra 21 e 60 grammi per chilometro, gli incentivi saranno pari a 2000€ senza rottamazione. Nel caso si rottami un vecchio veicolo di proprietà la cifra salirà a 4000€.
Infine per l’acquisto di veicolo meno inquinanti con emissioni di CO2 tra 61 e 135 grammi per chilometro, l’incentivo sarà quantificabile in 2000€. In questo caso, il nuovo veicolo potrà avere un costo non superiore a 30000€.
