“Sono a con mio figlio, sono a Dubai”, gli ultima messaggi di Carol, una presa in giro ad amici e familiari

Oltre due mesi di botta e risposta in chat con familiari e amici. ma a rispondere non era più Carol Maltesi: la donna era a pezzi nel congelatore.

Un piano diabolico, probabilmente studiato nei minimi dettagli quello di Davide Fontana, il 43enne di Milano che non ha avuto scrupoli ad uccidere e tagliare a pezzi la donna che diceva di amare: la 26enne Carol Maltesi.

Dopo aver smembrato il cadavere della vittima lo ha chiuso nel congelatore di casa. Ma c’era un problema da risolvere: Carol aveva due genitori con cui si sentiva costantemente e diversi amici. Che fare? Fontana per oltre due mesi – dal giorno dell’omicidio avvenuto a gennaio fino alla scoperta del cadavere avvenuta pochi giorni fa – ha preso in mano il telefono della vittima e ha iniziato a rispondere a tutti i messaggi su WhatsApp fingendosi lei. Ai genitori diceva di essere a Dubai in modo da avere un alibi per non rispondere alle chiamate vocali. All’amico storico Eddy Santangelo – noto dj e direttore artistico del locale Showgirl di Bolzano – ha scritto di trovarsi a Verona dove Carol aveva un figlio, un bambino di 6 anni avuto da una precedente relazione. Carol ed Eddy si erano visti pochi giorni prima che la ragazza venisse uccisa, l’uomo ricorda: “Il sette e l’otto gennaio Carol si è esibita nel locale dove io faccio da direttore artistico – spiega il dj: l’ho presentata e abbiamo fatto serata. C’era anche Davide con lei: l’ha accompagnata al locale, ma non è entrato. Poi è tornato quando è finito lo show per scortarla in albergo”.

Eddy spiega che la 26enne gli aveva confidato di volersi trasferire a Verona, per stare più vicino al suo bambino e così lui si era offerto di aiutarla a trovare casa. Poi, però, la ragazza era sparita, come svanita nel nulla. Nessun post neppure sui social per promuoversi. Preoccupato e insospettito da un atteggiamento insolito per Carol il dj le aveva scritto: “Dopo lo show non ha nemmeno postato un messaggio per ringraziare il locale, cosa che abitualmente chi lavora nel settore fa. Un comportamento molto strano. Allora le ho scritto ‘Non ti vedo più operativa sui social e mi sono preoccupato’ e dopo due giorni le mi ha risposto ‘ “Adesso sono in pausa mi sto godendo mio figlio”. Ma quella risposta non era stata Carol Maltesi a scriverla bensì Davide Fontana, il suo carnefice. Carol, infatti, era già morta, uccisa e fatta a pezzi dall’ex fidanzato che avrebbe continuato chissà per quanto con questo macabro gioco se non fosse stato incastrato dai Carabinieri.

 

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