WhatsApp: attenzione a questo messaggio truffa, vi rubano i soldi

Sta girando una nuova truffa: fate attenzione se vi arriva questo messaggio. Leggiamo cosa sta succedendo.
Siamo nell’era dell’informatizzazione, dove tutti i nostri servizi necessari e non sono disponibili al cittadino attraverso portali web e servizi di messagistica online: con un click è possibile svolgere pratiche che in passato richiedevano lunghe attese o lunghe ricerche.
Immaginiamo il pagamento di una bolletta telefonica o l’acquisto di un capo firmato. Oggi con un click sul proprio computer o cellulare, è possibile pagare la bolletta od ordinare l’acquisto online e riceverlo entro pochi giorni. Se torniamo indietro di 20 anni, questo sembra quasi fantascienza.
Truffa sui cellulari: fate attenzione a questi messaggi
Truffa sui cellulari: fate attenzione a questi messaggi (Pixabay)
Purtroppo l’innovazione porta con se non solo le cose positive. Le truffe sono state e sono ancora oggi un grosso problema per chiunque. Oggi più che mai, con tutti i servizi disponibili con un click, bisogna esser molto oculati e guardinghi.
Come nel passato, la truffa è all’ordine del giorno. Ricordiamo come nel passato spesso le truffe riguardassero l’acquisto a prezzi vantaggiosissimi di videoregistratori o dei primi cellulari.
L’acquirente, che veniva raggirato con maestria, tornando a casa e trovava un mattone o qualcosa di simile nella scatola del dispositivo tecnologico acquistato.
Come anche non dimenticare le truffe porta a porta che, con grandi giri di parole, riuscivano a farti firmare un foglio “innocuo” e poi arrivavano i bollettini postali per l’acquisto di enciclopedie.

Truffa sui cellulari: fate attenzione a questi messaggi

Con l’informatizzazione, i truffatori si sono adeguati ai tempi e si sono inventati metodi ingegnosi per lucrare sui navigatori del web.
Tutti abbiamo ricevuto almeno una volta sulla nostra casetta email una comunicazione da una banca o da un provider di servizi postali che ci comunicava che qualcosa di malevolo era accaduto e che dovevamo accedere ad un link per verificare la situazione.
Oppure con l’avvento dei corrieri che ci consegnano qualunque tipo di merce a casa, la ricezione di mail che ci informa che il nostro prezioso pacco è andato perduto.
Nelle ultime settimane queste tipologie di truffe si stanno estendendo anche sui servizi di messagistica online, dove riceviamo un messaggio da un contatto conosciuto o non, che ci chiede di accedere ad un link.
Tutte queste nuove tipologie di truffe, hanno il nome di  “phishing”. Il nome ha una derivazione diretta dal termine inglese “fishing” (pesca) e rappresenta l’utilizzo di metodi sempre più audaci per indurre l’utente a fornire i propri dati quali account, codici bancari, numero di carte di credito, ecc ecc.
Le mail di phishing sono molto simile per aspetto e contenuti alle mail che i nostri fornitori di servizi ci inviano, ma con dei piccoli particolari che non ci devono sfuggire, come ad esempio il fatto che ci viene chiesto l’accesso a dei link e l’inserimento delle nostre credenziali o dati personali.
La cosa importante da verificare è l’indirizzo a cui il “link” ci rimanda. Specie dal computer, posizionando il puntatore del mouse sul link, in basso a sinistra è possibile visualizzare l’indirizzo di destinazione: è fondamentale controllare il nome del sito ed il “dominio” di appartenenza.
Con una occhiata vi accorgerete subito che il dominio dell’indirizzo web non è quello del vostro fornitore, ma questo nome apparirà nel sottodominio. Attenzione!!
Truffa sui cellulari: fate attenzione a questi messaggi
Una nuova truffa sta girando tramite WhatsApp (Pixabay)
Come dicevamo, ora questa tipologia di truffa si sta spostando sui servizi di messagistica dei nostri cellulari.
Capita e capiterà, purtroppo, di ricevere messaggi che ci informa che una catena di negozi o una compagnia aerea ha una campagna di sconti pazzesca solo per gli acquisti online.
Ultima, la truffa dei 1000€ di Ita Airways. Viene richiesto di compilare un banale questionario in cambio di un pagamento di 1000€. Cliccando sul messaggio si viene indirizzati verso il questionario da compilare. Al termine, per ricevere il compenso indicato, è necessario fornire le proprie coordinate bancarie…. e la truffa è servita!!
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