Una scomparsa con tanti, troppi, punti interrogativi. Una giovane donna e due uomini, un casolare in campagna, un cellulare e un post sui social.
Un’altra giovane scomparsa nel nulla. Andreea Rabciuc, 27enne romena, è scomparsa il 12 marzo scorso dopo aver passato la notte in un casolare a Castelplanio, in provincia di Ancona. La ragazza ha svoltato l’angolo e poi di lei più nulla: svanita. Troppi gli elementi che non quadrano a partire da alcuni messaggi inviati all’ex fidanzato e un post su Facebook postato da un altro uomo.
Venerdì 11 marzo Andreea era ad una festa con amici organizzata in un casolare. Con lei anche il fidanzato Simone. Da quanto dichiarato dai presenti i due avrebbero litigato per tutta la sera anche in modo piuttosto acceso. La ragazza, nel corso della serata, avrebbe inviato diversi messaggi al suo ex Daniele come confermato da lui stesso durante un’intervista con l’inviata di Chi l’ha visto? Veronica Briganti. Il proprietario del casolare ha raccontato che la mattina seguente – il 12 marzo – intorno alle 7, Andreea si è allontanata da sola. Il suo cellulare però era rimasto nella tasca di Simone. Quest’ultimo ha poi spiegato che era stata Andreea a lasciargli il telefonino. Perché? Forse la 27enne voleva far perdere le sue tracce senza possibilità di essere rintracciata o geolocalizzata? I messaggi inviati all’ex fidanzato Daniele lascerebbero pensare che la volontà della ragazza fosse proprio quella. Daniele, intervistato, ha raccontato: “Andreea voleva cambiare vita. La sera della scomparsa mi aveva mandato un messaggio dicendomi che il giorno dopo l’avrei dovuta passare a prendere. Voleva passare un ultimo mese in tranquillità e poi andare via e non far più sapere a certe persone dove fosse”. Ma il sabato mattina, quando il giovane ha provato a contattarla, al posto di Andreea ha risposto Simone. La 27enne ha fatto perdere le sue tracce a entrambi i suoi due uomini: l’attuale fidanzato con il quale litigava e l’ex al quale chiedeva aiuto per scomparire.
Dal canto suo Simone si contraddice di continuo. Una settimana prima della scomparsa su Facebook aveva pubblicato un post furioso rivolto proprio ad Andreea corredato da un’immagine offensiva e volgare. E alla fine scriveva “Addio per sempre“. Intervistato ha prima negato che quel post fosse indirizzato alla fidanzata poi lo ha ammesso aggiungendo che, però, per loro era normale litigare in quel modo ma che lei tornava sempre
Nel frattempo, in tutto questo marasma di messaggi e post sui social c’è Georgeta, la mamma di Andreea, che è disperata e teme che non rivedrà mai più la figlia. Neanche lei ha idea di che fine possa aver fatto Andreea. Nella zona nessuno sembra averla più vista, i residenti fanno scena muta, trincerati dietro un silenzio che sa di rassegnazione. Eppure Andreea non è certo una ragazza che passa inosservata: 1,68 centimetri, capelli blu e fisico atletico. Al momento della scomparsa indossava anche un cappellino rosa con le orecchie di gatto, una felpa grigia con la stampa di “Tom&Jerry” e dei jeans chiari. Se qualcuno l’ha vista è il momento che parli. Qualche mese fa un fatto analogo avvenne a Civitavecchia. In quel caso a scomparire fu un ragazzina di 15 anni, Wan Salazar Reina: anche lei svanì nel nulla senza soldi e senza cellulare
