Quando una pianta fiorisce da sempre grandi soddisfazioni. Ma quando questo non avviene, non demordete! Leggete i nostri consigli per far si che ciò avvenga.
E’ molto bello vedere balconi o giardini con tante piante e fiori. Alcune volte, però, anche se ci dedichiamo anima e corpo affinché questi fioriscono, ciò non avviene.
Ma non abbiate fretta. Prendetevi cinque minuti di tempo e provate a seguire i nostri consigli. Sicuramente, hanno bisogno di molta acqua e di sole. Ma non tutti ne hanno bisogno allo stesso modo.
Per questo motivo è molto utile conoscere le caratteristiche della pianta in questione. Infatti, quando sapremo di cosa ha più bisogno, sapremo meglio cosa fare.
Ad esempio: una piantina che di norma cresce nei sottoboschi, non ha bisogno della luce diretta, ma per crescere avrà bisogno della penombra.
In ogni caso, l’acqua ha un ruolo fondamentale. In ogni caso, non bisogna esagerare con essa. Infatti, si potrebbe creare un ambiente troppo umido, che potrebbe far addirittura marcire le piante, danneggiando anche la via di passaggio dei nutrienti che dal terreno arrivano alla pianta.
Ecco come far rifiorire le nostre piante
Potrebbe anche portare alcune malattie come la fungine, causate da funghi patogeni e si manifestano con sintomi facilmente rilevabili anche ad occhio nudo.
Questo tipo di problema avviene soprattutto con le piante che vanno in vaso: è molto importante, infatti, che abbiano vasi adatti alle loro dimensioni e che abbiano, inoltre, dei fori sotto, che permettono all’acqua in eccesso di scolare.
Alcuni esperti ci dicono però che per favorire questo passaggio è meglio mettere qualcosa di duro sul fondo del vaso, in modo tale da permettere all’acqua di scorrere via più facilmente.
Esiste un materiale organico che fa al caso nostro e che si trova quasi ovunque: è la pigna. La scelta di quest’ultima, ovvero grande o piccola, va fatta a seconda del vaso scelto.
Quindi, quello che dovremmo fare è posizionare le pigne sul fondo del vaso e poi coprire con il terriccio. Infine, travasiamo la pianta.
Nel corso del tempo, poi, la pigna rilascerà nel suolo anche elementi che serviranno per arricchirlo. Dopo aver letto questo articolo, cosa state aspettando a provare questa tecnica?
