Bolletta dell’acqua: ci sono consumi anomali? Ecco cosa fare

Vediamo insieme che cosa possiamo fare se verifichiamo la presenza di consumi anomali per quanto riguarda la bolletta dell’acqua.

Come sappiamo in questo momento stanno arrivando delle bollette con importi veramente molto importanti per tantissime famiglie che lasciano senza parole, ma se effettivamente il consumo è eccessivo e non capiamo bene, cosa possiamo fare?

Bolletta dell'acqua: ci sono consumi anomali? Ecco cosa fare
Bolletta dell’acqua: ci sono consumi anomali? Ecco cosa fare (pixabay)

Oggi vi indicheremo cosa è possibile fare per cercare di venire a capo di una bollette molto elevata e con consumi che non possono essere assolutamente veritieri, quindi non ci dilunghiamo troppo.

Bolletta dell’acqua: ci sono consumi anomali? Ecco cosa fare

I motivi per i quali i consumi possono essere eccessivi possono essere diversi, ovvero un problema sul nostro contatore oppure un errore da parte del fornitore del servizio idrico o una perdita magari occulta, quindi che non vediamo subito.

Il contratto dell’acqua è disciplinato dall’art 1562 del codice civile, che ha ad oggetto una prestazione continuativa (erogazione idrica) da parte di un gestore a fronte di un pagamento periodico da parte del consumatore.

Ovviamente in questo contratto ci sono gli impegni che vengono presi da parte del gestore nei confronti dell’utente finale, ed indica il rapporto ed i doveri che ci sono dalle due parti, oltre ad essere corretto in tutte e due le direzioni.

Ma cosa possiamo fare effettivamente se la bolletta è eccessiva? Come prima cosa possiamo aprire un reclamo, direttamente con il gestore per avere maggiori informazioni, ma controlliamo anche la lettura che abbiamo fornito, o se non presente quant’è lo stimato indicato dall’azienda.

Se abbiamo aperto un reclamo, l’azienda ha 30 giorni di tempo per dare una risposta, e se non fosse soddisfacente, si può anche fare successivamente ricordo  al Servizio di Conciliazione presso lo Sportello del Consumatore gestito da ARERA.

Per evitare problematiche particolari poi si può anche andare a finire davanti ad un giudice, fate sempre attenzione però che non ci siano problematiche che possono portarvi all’interruzione del servizio.

Una ordinanza della Cassazione, e nello specifico, la III Sezione Civile della Corte di Cassazione, nell’ordinanza 15 settembre 2021, n.24904 ha indicato che è onere gravante sulla società di gestione del servizio idrico integrato, di informare l’utente sulla presenza di consumi anomali.

Quindi dovremmo avere una informazione che ci avvisi di un presunto problema sulla nostra rete idrica, e di conseguenza ci potremmo muovere in tempi brevi risolvendo anche velocemente la problematica.

Bolletta dell'acqua: ci sono consumi anomali? Ecco cosa fare
Bolletta dell’acqua: ci sono consumi anomali? Ecco cosa fare (pixabay)

Ricordiamoci poi che c’è sempre a disposizione il call center che ci può aiutare per le varie problematiche che possiamo avere e che sono dalla nostra parte per aiutarci a risolvere, altrimenti se preferiamo possiamo andare anche agli sportelli del gestore che ci sono in tutte le città.

Ovviamente, ricordiamoci anche che l’autolettura va inviata ogni volta e nel periodo che viene indicato sulla bolletta per essere sicuri di avere una fatturazione corretta e cercare di evitare problematiche con presunte letture che magari sono molto lontane da quelle effettive.

 

Alessandro Righi

 

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