Se avete spesso battito accelerato, insonnia e tremori potrebbero essere un campanello d’allarme di questa rara malattia. Scopriamo di cosa si tratta e quali sono i principali sintomi.
Capita a tutti di svegliarsi con qualche acciacco in più, spesso tendiamo a sottovalutare qualsiasi sintomo, ma in alcuni casi dovremmo fare particolare attenzione. Come ad esempio l’insonnia e il nervosismo, questi due potrebbero essere un campanello di allarme per una malattia piuttosto sconosciuta.
Sappiamo che il nostro organismo è molto complesso e che i nostri organi sono strettamente collegati. Quindi se si ha un problema in un determinato punto del corpo, potrebbe ripercuotersi anche su altri.
Un buon esempio è la tiroide, questa ghiandola così sconosciuta è fondamentale per il benessere di tutto il nostro organismo.
Tra le sue varie funzioni, questa oltre a produrre gli ormoni tiroidei, è in grado di regolare a temperatura del corpo, il sistema nervoso centrale, la respirazione e il battito del cuore.
Insomma ha un ruolo fondamentale per tutto il corpo. Per questo motivo se si avvertono sintomi come nervosismo, tremori, insonnia e aumento del battito del cuore potrebbero essere collegati ad una patologia legata alla tiroide.
Scopriamo nel dettaglio come riconoscere la malattia e come curarla.
Ti capita spesso di avere questi sintomi? Potresti avere un problema alla tiroide
Come dicevamo la tiroide ha un ruolo fondamentale per il benessere del nostro organismo. Questa quando comincia a non funzionare nel modo corretto inizia a produrre troppi ormoni, questo viene chiamato ipertiroidismo.
Spesso quando si ha questa patologia è perché il nostro corpo è stato attaccato da una malattia autoimmune, ovvero il
Questa comporta la produzione di una serie di anticorpi, i quali stimolerebbero l’aumento di ormoni tiroidei. Purtroppo è difficile capire se si ha o meno questa patologia, i sintomi più comuni sono nervosismo, tremori, insonnia e aumento del battito del cuore.
Oltre a questo potrebbe presentarsi anche una perdita eccessiva del peso, alterazione del ciclo mestruale e aumento della pressione sanguigna. Spesso ad essere colpiti da questa malattia sono più le donne con una fascia d’età che va dai 20 ai 40 anni.
Inoltre l’ipertiroidismo è una patologia genetica, infatti, il 15% dei soggetti che sviluppano questa condizione hanno familiari malati a loro volta.
Se pensate di soffrire di questa malattia non dovete far altro che consultare il vostro medico, sicuramente vi indicherà gli esami necessari da fare.