Modena, sopravvive al suo ex, muore per un intervento estetico

La sorte della 35enne Samantha Migliore non è stata davvero delle migliori. Scampata ad un tentato omicidio, è deceduta a causa di un intervento estetico.

Samantha Migliore aveva 35 anni e viveva a Maranello, in provincia di Modena. Era sposata e mamma di un bimbo che, purtroppo, crescerà senza la sua mamma.

ANSA/MASSIMO PERCOSSI/ARCHIVIO

Samantha, nel 2020, era sopravvissuta ad un tentativo di omicidio da parte del suo ex che le aveva sparato alla testa. Proprio la scorsa settimana l’uomo era stato condannato a sette anni di carcere. Sembrava che l’incubo fosse finito per la giovane donna ma la sorte aveva in serbo per lei una spiacevole sorpresa. La donna è morta dopo un trattamento estetico al seno fattole in casa da una persona non si sa se e quanto qualificata. Samantha ha iniziato a stare male già durante il trattamento. Non appena sono sopraggiunti i primi sintomi, la sedicente estetista, invece di chiamare i soccorsi, si è data alla fuga. A chiamare i Carabinieri sono stati i familiari che erano presenti in casa – in un’altra stanza – al momento della tragedia.

Da quanto emerso sembra che la donna si esse sottoponendo a delle infiltrazioni al seno, forse per aumentarlo. Si ipotizza che Samantha sia morta a causa  di uno choc anafilattico o un arresto cardiocircolatorio, ma soltanto l’autopsia potrà chiarire le cause. Al momento non è noto nemmeno quale tipo di sostanza le sia stata iniettata. Il personale sanitario del 118 ha tentato di rianimarla per circa un’ora, ma la 35enne è morta subito dopo l’arrivo all’ospedale di Baggiovara, a Modena. La persona che ha effettuato a domicilio la puntura al seno, a quanto appreso è una donna di nazionalità straniera, non si sa se sia veramente un’estetista qualificata o solo una sedicente tale. Si è allontanata dalla casa della vittima mentre le persone presenti stavano telefonando al 118.

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