Vediamo insieme se abbiamo subito dei disagi sulle autostrade per qualche motivo come possiamo partecipare ad una richiesta di rimborso.
Come abbiamo avuto modo di constatare tutti nel corso degli anni il costo per quanto riguarda i vari pedaggi sulla reta autostradale è aumentato, anche se sembra che gli investimenti per la manutenzione siano diminuiti.
Cerchiamo quindi di capire insieme che cosa possiamo fare e come, per richiedere un rimborso per le problematiche legate alle lunghe cose per via dei lavori o di quant’altro di similare.
Pedaggi autostradali: come richiedere i rimborsi per i disagi
Stando a quanto possiamo vedere anche sul sito di Altroconsumo è iniziata la class action per chiedere giustizia di quanto la gente sta subendo ed avere un risarcimento adeguato.
Le nostre autostrade sono veramente piene di lavori che sembrano procedano con molta calma e questo causa dei problemi agli automobilisti che le percorrono, in modo particolare per quelle persone che le utilizzano ogni giorno per recarsi sul proprio posto di lavoro.
Anche perchè negli anni il costo investito per la manutenzione della rete stradale è diminuito ma non il costo anzi, quindi aumentano i problemi ed invece di pagare meno paghiamo sempre di più.
Ecco perchè, Altroconsumo ha deciso da qualche mese di aprire una vera e propria class action per chiedere un risarcimento ad Autostrade per gli anni di inefficienza, possiamo leggere infatti che in media c’è un cantiere ogni 18 km.
Possiamo anche leggere:
“….Autostrade ha disseminato di cantieri e lavori la rete autostradale nel tentativo maldestro di recuperare i mancati investimenti nelle infrastrutture degli ultimi 8 anni precedenti, come evidenziato anche dalla recente sanzione di antitrust dopo la nostra segnalazione”
Leggiamo anche che negli anni che vanno dal 2009 al 2018 c’è stato un aumento del 28% ma allo stesso tempo gli investimenti nelle infrastrutture hanno risparmiato anche sulla manutenzione obbligatoria.
Creando quindi anche gravi problemi agli automobilisti, anche nell’ambito della sicurezza eventualmente, ecco perchè Altroconsumo ha deciso di aprire una Class action, e facendo un conto sembra che il possibile rimborso medio dovrebbe essere intorno ai 220 euro.
Ovviamente per il risarcimento sono stati presi di base i dati Istat, calcolando che ogni famiglie ha una spesa media di 88 euro in pedaggi autostradali, e se lo moltiplichiamo per circa 10 anni di cattiva gestione della rete arriviamo a 880 euro.
Altroconsumo ha chiesto al Giudice di riconoscere in via equitativa il 25 % di questo importo, per chi ha subito danni in questi ultimi 10 anni, arrivando a questo rimborso medio.
Al momento a questa petizione hanno aderito ben 67 mila cittadina che hanno partecipato, e tutte le procedure da seguire le potete vedere sul sito di Altroconsumo.