Fragole, probabilmente non le stai lavando in modo corretto: ecco i consigli per igienizzare al meglio questi (falsi) frutti.
Oltre alle ciliegie, dei (falsi) frutti molto amati nel periodo primaverile sono le fragole; con il loro colore rosso e il gustoso sapore, sono davvero amate da grandi e piccini, sia da consumare dopo i pasti oppure a merenda.
Ma come lavare al meglio le fragole dopo averle comprate in frutteria o al supermercato? Forse fino ad oggi lo hai fatto nel modo sbagliato: ecco qualche consiglio a riguardo.
Fragole, probabilmente non le stai lavando in modo corretto: ecco i consigli
Lavare le fragole prima di consumarle è ovviamente importante per evitare la presenza di fertilizzanti, usati in agricoltura contro parassiti e altre contaminazioni; per questo, è essenziale farlo al meglio.
Stando a quanto consigliato dall’ente Food and Drug Administration (FDA), i passaggi da seguire per lavare le fragole dovrebbero partire dal lavarsi bene le mani, e poi rimuovere le parti che risultano già marce oppure danneggiate.
A questo punto, si possono passare le fragole (avvalendosi dell’uso di uno scolapasta) sotto l’acqua fresca e strofinarle una per una; se ci appaiono molto sporche, possiamo anche decidere di metterle a mollo per qualche minuto anche con qualche goccia di aceto.
Una volta lavate, è molto importante anche asciugare le fragole; in questo modo, verranno tolti via gli ultimi residui rimasti anche dopo il lavaggio, per una pulizia più accurata possibile.
A questo punto, una volta lavate, non ci resta che consumare le fragole nel modo che più preferiamo; che sia per fare una macedonia oppure un bel frullato, il gusto verrà in ogni modo ripagato!
Per chi non lo sapesse, ricordiamo che le piante di fragola producono tendenzialmente frutti per circa 3-4 mesi all’anno nel periodo primaverile; le fragole sembra si possano comprare quindi nei mesi centrali, da metà aprile fino a circa metà maggio. Sfruttate questo periodo per comprarle e mangiarle, anche perché hanno davvero tante proprietà e sono ricche di vitamina C e flavonodi.
