Hai notato che qualsiasi sia il supermercato, il primo reparto che trovi all’entrata è proprio quello della frutta e della verdura?
È indubbio che fare la spesa al supermercato resti uno di quei piccoli momenti di felicità di cui non siamo consapevoli, ma che in realtà fanno bene al cuore. Se ci pensiamo bene, infatti, gli scaffali pieni di tantissimi prodotti tutti colorati e ordinati, le novità più invitanti del periodo messe in bella mostra e tutti quei prodotti tipici ed esotici, provenienti da ogni angolo del mondo, sanno sempre come conquistarci perché in un certo qual modo ci riportano a una dimensione più “terrena” della vita.
Poesia a parte però, il supermercato resta un luogo davvero affascinante per molti e tratti anche rilassante; nulla però è casuale. A prescindere dalla catena di supermercati in questione, infatti, qualsiasi supermercato segue delle regole di marketing ben precise. Insomma, non si tratta di estro creativo del momento della GDO di turno, piuttosto di una strategia ben collaudata, volta a rendere la nostra esperienza mentre facciamo la spesa sempre piacevole e il piacere in questione passa anche dalla frutta e dalla verdura che si trovano sempre all’entrata dei supermercati, ci avevi mai fatto caso?
Frutta e verdura all’ingresso del supermercato: cosa si nasconde dietro questa scelta?
Come dicevamo prima, di causale in un supermercato non c’è nulla, nemmeno la frutta e la verdura. Ma allora cosa si nasconde dietro questa strategia? Dobbiamo ricordarci, infatti, come l’obiettivo primario di un supermercato sia non solo prolungare il nostro tempo di permanenza, ma anche invogliarci a spendere di più, anche tramite la frutta in bella mostra all’ingresso.
Così, peperoni, fragole, melanzane, zucca, mele, zucchine e così via, si palesano in tutto il loro splendore. I colori, infatti, cosi sgargianti, sono capaci di infondere nei consumatori allegria, calore e familiarità, tutti sentimenti che ci invogliano a spendere di più, facendoci sentire a nostro agio durante la spesa. Ma non finisce qui.
Riempiendo subito il carello con frutta e verdura, infatti, abbiamo l’impressione di star facendo scelte d’acquisto sane, salutari e sostenibili, a prescindere dalla reali provenienza dei prodotti che poi compriamo. Poco importa quindi se poco dopo accanto alle banane a ai broccoli, farà capolino un pacco di cookies con gocce di cioccolato perché la nostra voglia di cibo fit è stata già soddisfatta.
