Parliamo di due sintomi particolarmente comuni, ecco qual è la patologia associabile alla sudorazione e vampate di calore.
Quando parliamo di sudorazione e vampate di calore, facciamo riferimento a due sintomi particolarmente comuni, associabili a più patologie. E’ difficile infatti focalizzarne la causa, proprio perché questi due disturbi e disagi possono avere diverse origini, più o meno gravi. Tuttavia, restringendo il campo, possiamo parlare di una natura particolare, per lo più psicologica. Stiamo parlando degli attacchi di panico.
Non sempre infatti il malessere fisico dipende esclusivamente da un problema di salute, talvolta è la mente a stare male e il suo modo per comunicarci tale disagio è proprio somatizzare il malessere nel corpo. Alcuni rispondo attraverso lo stomaco, con la perdita dell’appetito, oppure nausea; altri somatizzano attraverso tachicardia e fiato corto; altri ancora sudano eccessivamente e sentono inspiegabilmente caldo. Approfondiamo insieme l’argomento.
Sudorazione e vampate? Potrebbe essere un attacco di panico
Prima di tutto, occorre fare distinzione tra l’attacco di panico e la semplice agitazione: nel primo caso, siamo di fronte ad un’inspiegabile sensazione di paura e di terrore senza una ragione effettiva, nel secondo caso invece parliamo di una semplice risposta ad un input esterno. Per questo motivo, se le mani dovessero cominciare a sudarvi e il cuore dovesse palpitare più velocemente prima di un’interrogazione oppure un colloquio di lavoro, non siamo in presenza di un attacco di panico.
Al contrario, la difficoltà di quest’ultimo risiede proprio dell’impossibilità di comprenderne l’origine. Potreste camminare tranquillamente per strada ed avvertire vampate, tachicardia e sudorazione – senza appunto una reale motivazione. Si tratta infatti di processi inconsci che insorgono in seguito ad un trauma. Spesso, il nostro cervello censura gli eventi che vengono da esso considerati eccessivamente spaventosi. Successivamente, il ricordo cancellato si presenta spesso sotto forma di attacchi di panico ed instabilità emotiva.
Generalmente, chi soffre di questi attacchi si rivolge giustamente ad uno psicologo, il quale rappresenta l’unico medico in grado di curare i malesseri della nostra mente. A questo punto, in base alla gravità del trauma, il terapeuta può decidere di prescrivere dei farmaci antidepressivi oppure dei calmanti naturali. Talvolta invece, la terapia da sola è sufficiente a ristabilire il contatto con il ricordo e successivamente aiutare il paziente a superarlo.
In ogni caso, se vi capita spesso di sentire la sensazione di paura e di terrore, con annessa tachicardia, sudorazione e vampate di calore – è consigliabile rivolgersi ad un medico che possa prescrivere le analisi opportune. Se invece siete consapevoli del vostro malessere emotivo, è sempre opportuno decidere di trovare rifugio da uno psicoterapeuta.