Mauro Sarto aveva una moglie e un bambino piccolo. Purtroppo non li rivedrà più: non è riuscito ad evitare il peggio.
Mauro Sarto aveva 43 anni. Lunedì 9 maggio, intorno alle 22.30, la sua vita si è fermata per sempre. Lascia la moglie e un figlio piccolo.
Lo schianto lungo la tangenziale Odorico nei pressi della stazione di servizio Beyfin a Portogruaro – Venezia – non ha lasciato scampo al padre di famiglia. L’uomo era originario di Caorle ma residente a Portogruaro. Era alla guida di una Alfa Romeo 156 e si stava dirigendo verso Trieste. Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri della radiomobile di Portogruaro, Mauro – per ragioni non ancora chiarite – avrebbe perso il controllo dell’auto finendo per invadere la corsia opposta proprio mentre stava per sopraggiungere una Alfa Romeo Mito seguita da un furgone. Inutile il tentativo degli altri conducenti di evitare l’impatto: lo schianto è stato devastante. La vettura di Mauro Sarto è finita a oltre 100 metri in mezzo alla strada completamente distrutta: il 43enne è stato scaraventato fuori dall’auto in mezzo alla tangenziale. Il furgone è finito fuori strada spezzato in due e la Mito un po’ più avanti incidentata.
Immediato l’intervento dei sanitari del 118 arrivati con i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Purtroppo per Mauro Sarto non c’è stato nulla da fare: l’uomo è morto sul colpo a causa dell’impatto violentissimo con l’asfalto. I conducenti del furgone e dell’altra auto, invece, sono rimasti feriti ma – da quanto appreso – non in maniera grave. La tangenziale è rimasta chiusa a lungo per permettere le operazioni di soccorso. Si tratta dell’ennesimo incidente sulla strade del nostro Paese. Qualche settimana fa, all’alba, due migranti sono rimasti uccisi sull’ autostrada A10 Genova-Ventimiglia. I due sono rimasti travolti e uccisi da un furgone che non li ha visti mentre stavano percorrendo l’autostrada a piedi.
