Stanchezza e mal di testa rappresentano sintomi molto comuni, tuttavia – se persistenti – potrebbero essere associati ad un tumore.
Quando parliamo di stanchezza e mal di testa, facciamo riferimento a due sintomi associabili a patologie e disturbi di diversa natura. La maggior parte delle volte, non si tratta di niente di grave. Per avere una chiara idea sulla natura del sintomo, dovremmo analizzare il nostro stile di vita. Ad esempio, se il mal di testa e la stanchezza dovessero insorgere dopo una giornata di lavoro al computer, non bisogna preoccuparsi.
Al contrario, ciò che deve metterci in allarme è l’apparente assenza di una spiegazione specifica al sintomo: se il mal di testa e la stanchezza dovessero presentarsi senza un chiaro input esterno o interno, allora risulta necessario capire da cosa deriva il disturbo. Tra le cause che si prendono meno in considerazione non possiamo non fare riferimento al tumore all’ipofisi, patologia molto rara che colpisce appena il 10% della popolazione.
Mal di testa e stanchezza: sintomi del tumore all’ipofisi
L’adenoma all’ipofisi viene considerato un tumore di natura benigna, tuttavia – in base alla gravità della malattia – quest’ultimo può influire gravemente su diversi processi del nostro organismo. Ciò che determina la pericolosità della patologia dipende dall’ormone influenzato dall’adenoma. Se – ad esempio – dovesse influenzare l’ormone prolattina, potrebbero insorgere diversi sintomi a seconda del genere affetto: nelle donne può provocare un’improvvisa produzione di latte al seno, negli uomini impotenza erettile. Inoltre, in entrambi i casi si può riscontare una perdita repentina del peso.
Oltre all’ormone prolattina, l’adenoma all’ipofisi può provocare una sovrapproduzione dell’ormone della crescita. Questo rappresenta uno degli aspetti più gravi della patologia, in quanto comporta la crescita spropositata delle ossa del viso, mani e piedi. Infine, se quest’ultimo dovesse colpire il TSH (ormone tireotropina), la sintomatologia si riassumerà in alterazione del ritmo sonno-sveglia, tachicardia, perdita di peso e instabilità emotiva.
Insomma, parliamo di un tumore che non ha una sintomatologia specifica e che cambia a seconda del soggetto coinvolto. Dobbiamo però ricordarci che il malessere fisico possiede sempre un’origine, per cui – di fronte a mal di testa, stanchezza e sintomi persistenti, è sempre meglio chiedere consulto e chiarificazioni al proprio mendico di base.