Roby Facchinetti, ospite nella prima puntata di Estate in Diretta, si è raccontato a Roberta Capua. Ed ha ricordato l’amico Stefano D’Orazio.
Nei giorni scorsi è andata in onda la prima puntata di Estate in Diretta, condotta anche quest’anno dalla bravissima Roberta Capua e Gianluca Semprini. Uno dei primi ospiti della trasmissione è stato Roby Facchinetti, che con l’aiuto della conduttrice, ha svelato alcuni momenti particolari della sua vita.
E non ha potuto non ricordare uno dei suoi più grandi amici e colleghi, Stefano D’Orazio, che con lui ha fatto la storia della musica italiana suonando in uno dei gruppi più conosciuti nella nostra penisola, I Pooh.
Durante questa lunga intervista, la storica voce del gruppo ha cercato di spiegare come sono nate alcune delle loro canzoni più famose, come “Piccola Katy” e “Tanta Voglia di Lei”.
Estate in Diretta, Roby Facchinetti ricorda Stefano D’Orazio
Della prima canzone ha ricordato come abbia inventato “la melodia in tempo reale e il giorno dopo la riascoltai con Riccardo Fogli: insieme, capimmo che questo brano aveva qualcosa di speciale e andammo subito in sala di registrazione”.
Mentre di Tanta Voglia di Lei, il piano è stato fondamentale. “(…) fui folgorato da una melodia improvvisa e andai subito al pianoforte. Fu lì che nacque la musica della canzone. Se in quel momento non avessi avuto davanti lo strumento, probabilmente questo brano non sarebbe mai nato”.
E poi come non ricordare uno dei componenti storici de I Pooh, Stefano D’Orazio, scomparso a novembre del 2020. Roby Facchinetti ha ricordato di quando il batterista gli disse che era arrivato il momento di lasciare il gruppo e lui ha detto “Non ci volevo credere”.
Quello che ricorda la voce storica del gruppo è come “ognuno di noi ha avuto una crisi nella storia dei Pooh e pensavo che anche quella di Stefano fosse passeggera”. Così non è stato ed ha continuato a raccontare di come “lui diceva di non avere più niente da dire e si sentiva appagato”.
Quasi sicuramente in questa scelta c’entrava la sua nuova compagna, la donna della sua vita, Tiziana Giardoni “Non era riuscito a formare una famiglia come noi, ad avere dei figli, e forse voleva dedicarsi un po’ di più alla sua vita privata”.