Livorno, la spiaggia è senza bagnini. Maria si tuffa per salvare il figlio di 15 anni: muore lei

Un tranquillo pomeriggio in spiaggia con la famiglia si è concluso in tragedia. La vittima aveva 51 anni, nessuno è riuscito a salvarla.

Sarebbe dovuta essere una giornata di relax per Maria Clara Shermer, 51enne tedesca in vacanza a Livorno con la famiglia. Invece, purtroppo, la vacanza si è trasformata in tragedia.

ANSA / Franco Silvi/ Archivio

La donna si trovava in spiaggia a Livorno quando, colta da un malore, è morta sotto gli occhi del marito. Maria Clara si era tuffata in acqua nel tentativo di salvare il figlio che stava annegando. Dopo averlo trascinato a fatica sulla riva delle Spiagge bianche di Vada, la poverina è morta. Poco prima era scattato l’allarme a causa del forte vento e anche altri due bagnanti stavano rischiando di morire annegati trascinati dalla corrente. A quel punto la donna ha alzato lo sguardo sul figlio che stava facendo il bagno in mare e si è subito resa conto che il ragazzino era in difficoltà. Con lo spirito di una mamma, non ha esitato a tuffarsi per salvare il figlio. La 51enne è riuscita a trascinarlo a riva, ma è stata colpita da un malore poco dopo. Il marito ha cercato di raggiungerla a nuoto per portarla in salvo ma non c’è stato niente da fare: Maria Clara è morta annegata.

Un surfista ha provato a soccorrere la 51enne praticando a lungo il massaggio cardiaco, ma per la donna non vi è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 di Livorno Pisa e l’eliambulanza Pegaso, giunta sul luogo dell’incidente per provare a salvare la vita alla 51enne. I bagnanti presenti e alcuni appassionati di kitesurf hanno assistito impotenti alla scena. A rendere complicati i soccorsi, seppur tempestivi, sono state proprio le condizioni del mare. Il marito della vittima ha vegliato sul suo corpo senza vita fino a quando non è stato trasportato all’obitorio dalla Pubblica assistenza di Rosignano. Sulla spiaggia livornese non vi erano bagnini: il servizio di assistenza sarà infatti attivo a partire dal dal 15 giugno sebbene le spiagge italiane – complici le temperature elevate – siano già piuttosto affollate. Il sindaco ha invitato i cittadini alla massima prudenza. Un caso simile è avvenuto a Castel Volturno, in provincia di Caserta. Un uomo di 42 anni è morto dopo aver salvato quattro bambini che stavano annegando. Sempre in Toscana, a Pisa questa volta, è morto annegato un ragazzo di soli 23 anni: il giovane è deceduto sotto gli occhi degli amici.

 

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