Annaffiare, questa è l’ora giusta per farlo: vi siete mai chiesti quando è meglio dare l’acqua alle piante in balcone? Ecco la risposta.
Abbelliscono il nostro giardino e ci mettono allegrie o, molte volte, ci forniscono anche i loro frutti; le piante, che sia sul balcone o in giardino, danno sempre tanta soddisfazione, anche se necessitano di cure.
Quella principale è ovviamente relativa all’acqua: se non vengono annaffiate, difficilmente (salvo casi di piante grasse) saranno rigogliose. Ma vi siete ma chiesti quale sia l‘ora giusta per annaffiare le piante? Ecco la risposta.
Annaffiare, questa è l’ora giusta per farlo: la risposta alla fatidica domanda
Con l’aumento delle temperature dato dall’arrivo dell’estate, le piante soffrono la mancanza di acqua ed è dunque bene (specie per alcuni tipi) fare molta attenzione per evitare che si secchino.
Ma qual è il momento giusto per annaffiarle e dunque mantenere il terreno umido? Stando anche a quanto consigliato da GreenMe, sarebbe meglio annaffiare le piante o la mattina presto oppure la sera, quando le temperature sono più basse rispetto al giorno e dunque l’acqua ha modo di evaporare più lentamente.
La quantità di acqua necessaria alla pianta dipende ovviamente dalla tipologia; nel caso di piante grasse, hanno bisogno di poca acqua per sopravvivere e, immagazzinandola per natura, riescono a sopportare periodi di siccità.
Al contrario, le piante da fiori, quelle aromatiche e quelle mediterranee hanno bisogno di molta acqua, ragion per cui è bene annaffiarle con costanza se vogliamo che crescano rigogliose e non comincino ad avere le foglie ingiallite o addirittura a perderle.
Per capire se la pianta necessita di acqua o meno, in quest’ultimi casi citati, possiamo controllare la terra; nel caso sia asciutta anche in strati successivi a quello in superficie, allora è il caso di procedere con l’irrigazione, con i vasi più piccoli che, forse paradossalmente, hanno bisogno di maggiore attenzione e di acqua con più frequenza, specie nelle ore più calde.
