Soffrite di colesterolo? Cominciate la giornata nel modo corretto attraverso una sana e sostanziosa colazione.
Il colesterolo rappresenta un valore sanguigno particolarmente importante, generalmente sensibile al tipo di alimentazione seguita dal soggetto in questione. Per questo motivo, la selezione dei cibi diventa importantissima per evitare che quest’ultimo possa alzarsi eccessivamente. Possedere grandi quantità di colesterolo cattivo nel sangue infatti, significa esporre l’organismo al rischio di malattie cardiovascolari e possibilità di infarto. Cosa dobbiamo mangiare quindi per controllare questo particolare valore sanguigno?
Nel corso degli anni, si è sviluppato il mito secondo cui i soggetti affetti da colesterolo alto, dovessero limitare al minimo il consumo di uova. In particolare, l’elemento incriminato e bannato sarebbe il tuorlo, ricco di proteine, ma anche di grassi e appunto elementi stimolanti per la formazione del colesterolo LDL. In realtà, un recente studio ha confutato definitivamente questa tesi, riuscendo addirittura a ribaltarla. Approfondiamo insieme l’argomento nel prossimo paragrafo.
Le uova aiutano a combattere il colesterolo? La verità
“Pochi studi hanno investigato come il metabolismo del colesterolo plasmatico influenzi il rapporto fra consumo di uova e il rischio di malattie cardiovascolari” – ha dichiarato il Dottor Lang Pan, membro del team di ricercatori dell’Università di Pechino – “perciò abbiamo voluto riempire questo vuoto”. In sostanza, la tesi secondo cui le uova aumentassero il colesterolo veniva data per certa, senza una reale ricerca alle spalle. Ebbene, a quanto pare l’analisi della correlazione tra i due temi, ha portato alla luce teorie e dati completamente diversi.
I ricercatori hanno preso a campione 4778 soggetti, 3401 dei quali soffriva in precedenza di patologie cardiache. Dai dati è emerso che il consumo di un uovo al giorno rivelava dei risultati ottimi per la salute e il rafforzamento dell’apparato cardiovascolare. Questo grazie alla presenza delle lipoproteine, in particolare della apoliproteina A1 – importantissima per contrastare la formazione del colesterolo intravenoso.
Questo non significa ovviamente che è consentito abusare dell’alimento, ma semplicemente che è possibile consumarlo una volta al giorno per godere dei suoi benefici. Inoltre, gli studi svolti dall’Università di Pechino hanno confutato il mito secondo cui l’uovo andrebbe consumato massimo due volte a settimana. Teoria che da tempo è stata messa in dubbio da diversi ricercatori, professionisti ed esperti.