I calzini sono uno dei primi capi a danneggiarsi con il passare del tempo: ecco come sbiancarli senza l’utilizzo della candeggina.
Tra i capi di abbigliamento più inclini a danneggiarsi non possiamo non parlare dei calzini. Il contatto con la suola della scarpa inevitabilmente sporca, così come la brutta abitudine di utilizzarli per camminare per casa – sono tutti comportamenti che portano il tessuto ad ingrigirsi, rovinandolo dall’esterno. Se parliamo poi nello specifico dei calzini bianchi, sono davvero poche le persone che riescono a mantenerli lindi e candidi per più di un mese.
Nel momento in cui il bianco viene sostituito dallo sporco, spesso si ricorre all’utilizzo della candeggina. Si tratta però di un rimedio che non può essere utilizzato troppo di frequente, in quanto gode di una certa intensità. Di conseguenza, abbiamo pensato di proporvi dei metodi alternativi, sia per il lavaggio a mano che per il bucato in lavatrice. Approfondiamo insieme l’argomento nel prossimo paragrafo.
Sbiancare i calzini sporchi senza candeggina è possibile?
La risposta alla domanda proposta è assolutamente sì. Per sbiancare i calzini senza l’utilizzo della candeggina vi serviranno tre semplici ingredienti, a seconda del rimedio selezionato: limone, bicarbonato di sodio e aceto bianco. E’ possibile in tutti i casi procedere sia con il lavaggio a mano, che con il classico in lavatrice. Iniziamo con l’esporvi il lavaggio a mano.
In base all’ingrediente che possedete a casa, potete sbiancare i vostri calzini molto facilmente: dovete semplicemente prendere una bacinella, riempirla di acqua ed inserirvi a scelta 1 tazza di succo di limone (250ml) , 1 tazza di aceto bianco (250ml) oppure 2 cucchiai di bicarbonato di sodio. A questo punto, qualsiasi sia l’ingrediente scelto, lasciate il capo in ammollo per circa un’ora, dopodiché procedete con il risciacquo. Nel caso dell’aceto, per eliminare l’odore intenso, potete lavare i calzini con un po’ di sapone di Marsiglia. Vediamo ora il lavaggio in lavatrice.
Stessi ingredienti, medesimo procedimento. La scelta è del tutto personale e non varia di efficacia: nel caso del limone, potete spremere il succo direttamente sulle macchie e lasciarlo agire, per poi procedere con il lavaggio in lavatrice – ma potete anche inserire qualche goccia direttamente nel cestello; per quanto concerne l’aceto, vi consigliamo di versarne mezza tazza nel cestello della lavatrice per poter godere del suo effetto smacchiante e sbiancante; infine, il terzo metodo consiste nell’inserire (sempre nel cestello) un paio di cucchiai di percarbonato di sodio ed impostare la lavatrice a 40 gradi.
Si tratta di tre ingredienti totalmente naturali ed accessibili sia per il lavaggio a mano, sia per il bucato in lavatrice. La loro azione sbiancante vi permetterà di restituire ai capi bianchi il loro colore naturale, senza tuttavia abusare di agenti chimici come la candeggina.