La cantante si confida a cuore aperto con i suoi followers: Levante parla di un momento particolarmente difficile.
Negli ultimi anni, le piattaforme social con i rispettivi profili si sono trasformati in veri e propri diari di vita. I personaggi pubblici, che siano appartenenti al mondo dello spettacolo o della moda, hanno imparato a considerare i followers come se fossero degli amici stretti. Arrivano così le condivisioni dei momenti di fragilità, così come la pubblicazione di immagini gioiose passate in famiglia. Ciò che viene spesso criticato, in realtà ci permette di rimanere a contatto con la realtà. Nessuno è perfetto, neanche i volti famosi: anche loro – in quanto esseri umani – soffrono, provano dolore, sviluppano insicurezze, ridono e piangono.
In relazione a questo, la nota cantante ed interprete – Levante – ha deciso di donare ai suoi seguaci un altro piccolo tassello relativo al suo passato. Spesso e volentieri, gli artisti traggono ispirazione dalla loro vita e la malinconia è un sentimento molto amato da Levante. Proprio ieri 26 giugno, l’artista ha celebrato l’anniversario di morte del padre scomparso, raccontando al popolo di Instagram la sua storia.
Levante parla del padre scomparso: il web senza parole
“Ventisei anni fa moriva mio padre” – si legge come didascalia della foto – “Alle sei del pomeriggio, in una giornata bollente, nella casa di Palagonia”. Così, Claudia Lagona – in arte Levante – ha condiviso questo momento toccante sui suoi profili social. Il padre della giovane mamma è scomparso nel 1996 a causa di un tumore e tale perdita ha rappresentato un trauma non indifferente per la cantante. Ancora oggi, questa esperienza conquista il podio tra gli argomenti da lei trattati nel corso delle sedute dalla psicologa. Il ricordo vivo e vivido non la abbandona mai e le ha fornito la spinta emotiva giusta per l’interpretazione delle sue malinconiche canzoni.
“Non ho mai chiesto alla mia terapeuta come mai provassi vergogna…ma sono tantissimi anni che ormai ne parlo ad alta voce” – sono state le parole di Levante – “Dirlo, forse è servito a convincermi dell’assenza e ad accettarla”. La normalizzazione del dolore, così come la facoltà di scelta di poter andare liberamente dallo psicologo – sono argomenti affrontati approfonditamente nell’ultimo periodo. Un tassello in più verso il contatto effettivo con la realtà dell’essere umano.
