Se mangi questi pesci, anche se non sono di bell’aspetto, otterrai moltissimi benefici sia all’apparto cardiaco che per il tuo portafoglio. Ecco quali sono e come cucinarli.
Sappiamo tutti, che il pesce è uno degli alimenti più consigliati per il benessere del nostro organismo. Ora che è iniziata l’estate, mangiare delle pietanze a base di pesce non può che essere un piacere per il nostro palato, sopratutto se ci troviamo in una località di mare.
Certo è, che il pesce non andrebbe mangiato solo in estate, infatti gli esperti consigliano di integrarlo nella nostra alimentazione almeno 2 volte a settimana. Sicuramente, una spaghettata di vongole di fronte al mare è una situazione paradisiaca, ma non vuol dire che anche nelle altre stagioni, non andrebbe mangiato.
Oggi infatti, vi sveleremo una tipologia di pesce che è molto sottovalutata, sopratutto per il suo aspetto. Ma che in realtà fa molto bene al nostro cuore e anche al portafoglio. Scopriamo di quale si tratta.
Pesce: ecco quale andrebbe mangiato
Viene descritto come no dei pesci più brutti che si possa trovare, ma in realtà è pieno di nutrienti altamente consigliati per il benessere del nostro organismo. Stiamo parlando dello scorfano, quante volte avrete sentito dire il detto “sei brutta come uno scorfano”. Sicuramente il suo aspetto non è dei migliori, ma in realtà è uno dei pesci più sani che si possa trovare nei nostri mari.
Il suo gusto è molto delicato, viene spesso utilizzato per preparare zuppe di pesce, ma anche gustosi piatti di pasta. Pur essendo brutto da vedere, vi consigliamo di provarlo, oltre ad essere molto buono, fa molto bene alla salute. Al suo interno ha appena il 4% di lipidi ed è considerato come uno dei pesci più magri in assoluto.
Inoltre, gli esperti lo raccomandano per via della sua ricchezza di ferro, proteine nobili e acidi grassi omega 3. In diverse cucine viene considerato come uno dei pesci più pregiati, potreste optare di prenderlo per cucinarlo al forno con un contorno di verdure, oppure realizzare una buonissima zuppa.
Ora non vi resta che provare per credere. Voi cosa ne pensate?