Parliamo di un volto che fece innamorare adolescenti e giovani donne alla fine degli anni 80: ecco di cosa si occupa oggi Satomi.
Dal 1986 al 1988 andò in onda la serie tv ispirata all’iconico cartone giapponese Kiss me Licia. Il prodotto vide protagonisti Cristina D’Avena e i Bee Hive – i quali prestarono il volto ai personaggi del cartone. La soap venne immediatamente apprezzata dai telespettatori, tanto che la produzione decise di investire nel proseguimento della trama. Tra i più amati, ammirati e desiderati c’era sicuramente Satomi, personaggio che nel cartone originale sfoggiava un’originale capigliatura viola.
Nella serie Love me Licia, il personaggio di Satomi venne in un certo senso ridimensionato e trasformato in un uomo leggermente meno eccentrico. L’amore per Licia e l’essenza di Satomi tuttavia rimasero totalmente invariati. Il personaggio veniva interpretato da Sebastian Harrison, attualmente residente a Malibu. Scopriamo insieme di cosa si occupa oggi.
Ricordate Satomi dei Bee Hive? Eccolo oggi
La carriera di Sebastian Harrison non decollò come molti avrebbero sperato, di conseguenza l’attore – resosi conto dell’imminente fallimento – decise di abbandonare tutto e partire alla volta dell’America. A quanto pare, il solido sogno del self-made man oltreoceano diede proprio i risultati sperati. Attualmente, Sebastian Harrison vive a Malibu ed è un importante imprenditore.
L’attore ha infatti proseguito gli studi e si è laureato presso la UCLA nella Facoltà di Scienze Politiche e Letteratura. Dopodiché, ha deciso di investire tempo e denaro per la Cellular Abroad – azienda di Internet che gli permise di arricchirsi in breve tempo. Dato il successo, decise di utilizzare il denaro guadagnato per l’acquisto di immobili. Vive in California e prosegue con la sua carriera nel campo dell’imprenditoria, coltivando qualche sentimento malinconico nei confronti dei suoi amati Bee Hive.
Recentemente infatti, il gruppo ha deciso di riunirsi, concedendo ai fan le più grandi esibizioni di un tempo. La reunion è avvenuta in via telematica nel 2020, in occasione dello scoppio della pandemia – hanno quindi deciso di rincontrarsi per poter dare un po’ di conforto alle famiglie isolate in casa a causa del virus dilagante e all’epoca particolarmente pericoloso.