Mangi spesso il polpo? Attenzione, in pochissimi sono in grado di capire quando è veramente fresco. L’indizio principale sta nella sua testa, scopriamo nel dettaglio cosa dicono gli esperti.
Quando si decide di acquistare del pesce è necessario stare attenti ad alcuni dettagli, per evitare le fregature. Generalmente, molti pescivendoli, tendono a vendere del pesce consideralo come fresco che alla fine si rivela il contrario. Per questo motivo oggi vi sveleremo alcuni trucchi per riconoscere un polpo fresco da uno congelato.

Il polpo è sicuramente uno dei pesci più consumati in Italia, questo, oltre ad essere molto buono è anche ideale per chi vuole seguire una dieta equilibrata e sana. Certo è, che per assimilare tutti i suoi nutrienti è necessario acquistarlo fresco.
Spesso però, alcuni venditori cercano di darci alcuni alimenti che alla fine risultano decongelati. Ecco perché è necessario conoscere nel dettaglio alcuni accorgimenti per capire quando il pesce e davvero fresco e quando invece no.
Siete curiosi di scoprire come funziona? Vediamolo insieme.
Polpo: è davvero fresco? Ecco come capirlo
La prima cosa da fare quando si vuole acquistare un polpo è sicuramente scegliere il posto migliore in cui comprarlo. Ovviamente, potete decidere di cucinare anche un prodotto congelato, questo dipende unicamente da voi. Ma quello fresco è indubbiamente migliore sia per qualità che per gusto.
Per quanto riguarda la quantità, bisogna tenere presente che durante la cottura il polpo tende a restringersi molto, generalmente si consiglia mezzo chilo a persona. Ma scopriamo riconoscere un polpo di qualità. Se un polpo è fresco di giornata, avrà sicuramente un colore intenso e brillante. Inoltre la testa avrà un colorito tendente al bianco latte.
Infatti, più passa il tempo più tenderà ad assumere una colorazione più scura fino a raggiungere il grigio. Un’altra cosa da non sottovalutare è l’odore, infatti il polpo fresco deve proprio sapere di mare. Se puzza e non odore di salsedine, non acquistatelo. Infine, la carne del polpo deve essere soda e compatta, i tentacoli non devono essere flaccidi.

Se volete cucinarlo è fondamentale pulirlo e passarlo sotto l’acqua fredda, strofinando la testa e i tentacoli. Poi andate ad asciugarlo con un foglio di carta assorbente, dopodiché usando un coltello, incidete la testa e tagliate gli occhi. Ora, girate il polpo ed eliminate il becco.
Per ammorbidirlo, non dovrete far trattate il tutto con un batticarne, infine risciacquate nuovamente sotto l’acqua fredda e rimuovete le interiora. Ora non vi resta che mettervi al lavoro.