Alcune monete valgono migliaia di euro! Controlla il tuo portafoglio, potresti permetterti un’estate indimenticabile.
Nel 2002 la lira perse ufficialmente valore legale e monetario, in quanto venne sostituita definitivamente dall’euro. Questo passaggio non venne particolarmente apprezzato dall’opinione pubblica: il costo della vita aumentò vertiginosamente e moltissime persone si ritrovarono a dover ridimensionare le proprie spese. Gli italiani erano affezionati alla propria moneta, tanto che non sono pochi i cittadini che hanno deciso di conservare le vecchie lire come ricordo. Un ricordo che – in alcuni casi – risulta decisamente sostanzioso…
Le monete infatti acquistano valore con il passare del tempo, in quanto si trasformano in oggetti storici rari. La lira, non essendo più in circolazione – sulla base del conio e dell’anno di distribuzione – può trasformarsi in una vera miniera d’oro. I più esperti amano collezionare pezzi autentici, soprattutto risalenti agli anni ’40, ma anche ’50 e ’60, anni protagonisti per il boom economico. A questo proposito, consigliamo vivamente di controllare le lire che possedete a casa: tra di loro potrebbe nascondersi una piccola gemma preziosa.
Monete rare: possedete ancora le lire?
Nell’eventualità in cui doveste trovare la moneta di cui vi parleremo in questa sede, probabilmente questo potrebbe fornirvi l’occasione per organizzare un’estate con i controfiocchi. Prima di tutto, la lira di cui stiamo parlando si riferisce al pezzo da cinque lire. Tuttavia, non tutte sono uguali: dovete cercare le cinque lire con il delfino coniate dopo i primi anni ’50.
Le cinque lire con il delfino hanno un diametro di 20,3 mm e pesano un grammo. Sono state coniate nel 1951, pertanto più l’anno della vostra moneta si avvicina a tale data, più il valore aumenterà drasticamente. Di conseguenza, la cifra è associabile all’incirca a due euro per le lire con delfino degli anni ’80, ma può lievitare a ben 3500 euro per quelle coniate nel 1956. L’aspetto importante è che la moneta presenti il delfino e il 5 sul fronte, mentre sul retro dovete verificare la presenza di un’imbarcazione accompagnata dalla scritta per estero di Repubblica Italiana.
Per pulire la moneta senza danneggiarla, consigliamo di immergerla per qualche minuto in una soluzione di acqua distillata e sapone delicato. Risciacquatela poi sotto l’acqua tiepida e tamponate la superficie con un panno pulito e morbido.