Firenze, turista trovato morto in hotel, la compagna in fin di vita. Nessuno sa cosa sia accaduto, forse un gioco

E’ giallo a Firenze. Un uomo di 40 anni è stato trovato morto dentro la stanza di un prestigioso hotel del centro. In fin di vita la donna che era con lui.

Nessuno sa cosa sia accaduto alla coppia di turisti inglesi che alloggiavano in un albergo del centro fiorentino. Lui – 40 anni – è stato trovato morto nella stanza. La donna – di anni 43 – in fin di vita.

ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI/ARCHIVIO

Da quanto emerso a stroncare il 40enne sarebbe stato un attacco cardiaco. Si pensa ad un litigio violento finito in tragedia ma, per il momento, non si esclude nemmeno che a ridurre così i due sia stato un gioco erotico spinto fino all’estremo. La donna è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasferita in ospedale, per le gravi ferite riportate sul corpo. E’ già stata operata e, se se riprenderà, sarà fondamentale la sua testimonianza per fare luce su quanto accaduto.

I due turisti erano giunti nel capoluogo fiorentino venerdì 15 luglio: alloggiavano presso l’Hotel Continentale a due passi dal Ponte Vecchio. A lanciare l’allarme è stata proprio la compagna del defunto che ha chiamato la Polizia. Quando gli agenti sono arrivati per l’uomo ormai non cera più nulla da fare, era già morto. Nella stanza dell’hotel in cui la coppia soggiornava sono state trovate tracce di sangue. Si tende ad escludere un’aggressione da parte di un terzo che, necessariamente, per entrare nella camere sarebbe dovuto prima passare dalla reception dell’hotel. Per il momento gli inquirenti sono proiettati su due direzioni: o il litigio finito male o un gioco erotico di cui si è perso il controllo. Solo la 43enne, una volta ripresa conoscenza, potrà dire come sono andate veramente le cose.

Non è la prima volta che in un hotel, in circostanze del tutto misteriose, viene trovato un cadavere. Qualche tempo fa nella piscina di  un albergo di Abano Terme – in provincia di Padova – fu trovato il corpo senza vita di un imprenditore di 37 anni, Marco Bernardini. L’uomo lavorava per l’azienda di famiglia. I genitori non lo sentivano da giorni. La sera prima il giovane manager aveva dormito in quell’hotel nonostante la sua abitazione fosse lì vicino. Non è mai stato scoperto se Marco si sia suicidato o se si sia trattato di un tragico incidente.

 

 

Gestione cookie