Un matrimonio che si è concluso nel sangue dopo appena tre mesi. La vittima aveva 37 anni ed era un autotrasportatore.
Sentiamo spesso parlare di femminicidio: donne uccise dai mariti o dagli ex per vendetta. Questa volta, invece, è stata una neosposa ad eliminare il marito. La coppia si era sposata da circa tre mesi.
La tragedia è avvenuta a Bussolengo in provincia di Verona. La vittima si chiamava Francesco Vetrioli, 37 anni, di professione autotrasportatore. Ad ucciderlo è stata la moglie, Edlaine Ferreira, una 36enne di origini brasiliane, nell’appartamento dove i due vivevano, in via San Valentino. La donna dopo aver ucciso il marito a coltellate, si è recata dalla Forze dell’Ordine e si è costituita. La 36enne, dopo aver colpito il marito, intorno alla una di notte, ha raggiunto il comando dei Vigili della cittadina in provincia di Verona. Secondo quanto riferito dal vicesindaco Giovanni Amantia: “Verso l’una la signora ha suonato il campanello alla nostra Polizia locale, e ha raccontato di aver ucciso il marito. Era molto agitata. Il nostro comandante l’ha ricevuta e ha chiesto che confermasse questa storia. Li ha accompagnati a casa sua, e gli agenti hanno avuto conferma di quello che era successo”.
Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri: al momento sono in corso il sopralluogo sul luogo del delitto da parte di personale del Nucleo Investigativo e l’interrogatorio da parte del magistrato di turno unitamente agli inquirenti nella caserma di Bussolengo. La dinamica dell’omicidio ancora tutta da chiarire come è da chiarire che tipo di rapporto avessero i due, se ci fossero stati episodi di violenza in passato. La donna, durante la confessione spontanea, ha dichiarato che il marito la picchiava e la aveva tradita ripetutamente. La coppia si era sposata il 2 aprile scorso, dunque poco più di tre mesi fa. Il matrimonio era stato celebrato proprio a Bussolengo, ma i due non avevano fatto amicizia con i vicini di casa che infatti, non hanno saputo dare informazioni né sulla vittima né sulla moglie. Nessun accenno neppure su eventuali litigi o dissapori nonostante la 36enne abbia detto agli inquirenti di essere stata picchiata più volte.