Bimba di 6 anni trovata morta: la mamma non le dava da mangiare

Si pensava ad un tragico incidente: la realtà era ben più grave. Una bambina di 6 anni morta per malnutrizione e mancanza di cure.

Una bambina di 6 anni è stata trovata morta in casa. In un primo momento si pensava si fosse trattato di un incidente. Dalle prime indagini della Polizia, invece, emerge un quadro di gravissima negligenza da parte dei genitori della piccola vittima.

ANSA/Mourad Balti/archivio

La tragedia è avvenuta ad Adelaide, in Australia. Gli inquirenti hanno deciso di avviare una indagine per reati gravi e hanno perquisito l’abitazione con i reparti della scientifica in cerca di prove. Gli altri cinque fratelli della bimba deceduta – Charlie – sono stati allontanati dai genitori e affidati ai servizi sociali. Il sospetto è che la piccola soffrisse di qualche patologia ma non sia mai stata curata. In generale si pensa che i piccoli vivessero in uno stato di degrado e abbandono. Stando alle testimonianze dei vicini di casa della famiglia la bambina viveva con la madre e soffriva di molteplici problemi di salute. Le autorità locali stanno indagando anche per capire se ai bambini venisse dato da mangiare regolarmente e con quali alimenti venissero nutriti.

La Polizia e gli enti assistenziali avevano già avuto contatti con la famiglia ed erano state fatte numerose le segnalazioni sulla madre a causa delle preoccupazioni per il benessere e la salute dei suoi figli. Ma nessuno era intervenuto: è dovuta accadere la tragedia affinché qualcosa si smuovesse. Eppure i campanelli di allarme c’erano tutti: i bambini avevano spesso i pidocchi e non frequentavano la scuola con regolarità. Nessuno vedeva la piccola Charlie: la madre diceva a tutti che la bambina era malata anche se nessun medico l’aveva visitata. Gli stessi riscontri iniziali post mortem del medico legale hanno indicato alla Polizia che lo stato di salute e il benessere di Charlie al momento della sua morte erano sospetti. Ma non è tutto: i servizi sociali non erano intervenuti neppure quando, nel gennaio 2021, i bambini avevano assistito all’aggressione alla madre da parte del padre che aveva accoltellato la donna sotto effetto di droga di cui era abituale consumatore. Anche una coppia di Bologna è finita nell’occhio del mirino della Procura per i minori. I genitori, infatti, erano partiti per le vacanze dimenticando il bambino di 7 anni a casa.

 

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