L’aria condizionata ti fa venire la cervicale e i capogiri? Non preoccuparti, ecco cosa devi fare per evitare di stare male ogni volta. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Questa è sicuramente una delle estati più calde degli ultimi anni. In questi giorni le temperature hanno toccato dei picchi mai visti, ecco perché in molti non possono proprio rinunciare al condizionatore. Ma cosa possiamo fare se l’aria ci fa male? Non preoccupatevi, oggi vi sveleremo alcuni consigli utili per evitare il problema.
Per diverse settimane, in Italia si sono registrati picchi di 40 gradi, l’unico modo per evitare questo caldo torrido è accendere il condizionatore. Tuttavia, l’uso prolungato di questo elettrodomestico potrebbe portare diversi effetti indesiderati sulla nostra salute.
Alcuni, tendono ad accendere l’aria prima di andare a dormire, purtroppo però, in molti dimenticano di spegnerla. In questo modo. al mattino seguente ci ritroveremo inevitabilmente con la tosse e mal di collo.
Ma come possiamo fare per non soffrire il caldo e allo stesso modo evitare di stare male? Non preoccupatevi, ecco alcuni consigli utili per risolvere il problema.
Aria condizionata: ecco come evitare la cervicale
In questi giorni di caldo torrido è praticamente impossibile vivere senza aria condizionata. Spesso però, diverse persone tendono ad impostarla con temperature molto basse rispetto a quelle esterne. In questo modo, il colpo d’aria sarà inevitabile.
Questo provoca un vero e proprio trauma al nostro corpo, tra gli effetti collaterali più comuni troviamo:
- raffreddore
- dolori alle ossa
- mal di testa e capogiri
- cervicale
Uno dei sintomi da non prendere affatto alla leggere è proprio la cervicalgia, ovvero quei dolori concertati nella zona della cervicale. Questi possono anche portare nausea, capogiri e mal di testa ricorrenti. Questo capita soprattutto quando il collo e la testa sono esposte al getto dell’aria. Ma come possiamo fare per evitare di stare male?
La prima cosa da tenere a mente è non mettersi sotto il getto dell’aria condizionata, inoltre è fondamentale essere coperti nella zona del collo con un foulard. Cercate di tenere la temperatura ad un massimo di 5/6 gradi in meno rispetto all’esterno.
Se questo non dovesse bastare e la cervicale si presenta comunque, ricorrete immediatamente ad un antinfiammatorio. Ora non vi resta che seguire tutti questi consigli. Voi cosa ne pensate?