Hai questo francobollo in casa? Fai attenzione a non buttarlo, vale più di 20mila euro. Scopriamo nel dettaglio di quale si tratta e come riconoscerlo.
Non tutti sanno che anche i francobolli, proprio come le monete, possono valere moltissimi soldi. Questi sono sicuramente più recenti, infatti sono stati creati nel 19° secolo. Ma attenzione, esiste una tipologia che può farvi diventare davvero ricchi. Vediamo di quale si tratta.
Il francobollo è stato inventato da Sir Rowland Hill nel 1840, un funzionario britannico a cui è venuto in mente di alleggerire l carico burocratico legato ai costi di affrancatura. Se osservato da punto di vista tecnico, il francobollo rappresenta l’importo corrispondente alla tassa pagata in anticipo dal mittente.
Da quando è stato inventato, ogni Stato ha iniziato a ottenere i vantaggi di questo oggetto, infatti, anche in Italia si è deciso di sviluppare le proprie stampe da utilizzare. Uno dei francobolli più rari è stato sviluppato in Svizzera, nel dettaglio nel cantone di Basilea.
Andiamo a scoprire quanto vale e come riconoscerlo.
Francobollo da 20mila euro? Ecco di quale si tratta
Come dicevamo, uno dei francobolli più rari e preziosi ha origini Svizzere, infatti è stato creato nel cantoni di Basilea. Il nome è Basel Dove ovvero Colomba di Basilea. Pensate che è stato uno dei primissimi esemplari ad avere ben 3 colori diversi sulla stampa, porpora, nero e blu.
Il nome deriva proprio dalla raffigurazione di una colomba, ai tempi il valore originale era di 2,5 rappen, ovvero l’antica moneta germanica. Oggi, risulta ancora più raro per un motivo ben preciso: il tempo in cui è rimasto in circolazione è davvero breve. Stiamo parlando di soli 3 anni di vita e poco più 41 mila esemplari registrati.
Purtroppo, solo una piccolissima quantità è ancora esistente, per questo motivo averne uno vuol dire essere davvero fortunati. Infatti, possedere un Basel Dove in buone condizioni può voler dire avere in tasca 20 mila euro.
Ebbene si, alcuni collezionisti sono disposti a pagare caro pur di avere tra le mani questo francobollo. Ora non vi resta che correre a controllare. Voi cosa ne pensate?