Tragedia a Belluno. Un bambino si è addormentato e non si è più risvegliato. I medici non capiscono di cosa sia morto il piccolo.
Ennesima morte improvvisa e inspiegabile. E’ accaduto a Belluno. Un bimbo, Nicolò Feltrin, si è addormentato in braccio al papà e non ha più ripreso conoscenza. I medici non capiscono cosa possa essere accaduto al piccolo.
Quando Nicolò è arrivato in ospedale in braccio al padre, respirava poco e male, il cuore batteva troppo lentamente. Giovedì sera è morto all’ospedale di Pieve di Cadore, a Belluno. Il pubblico ministero Simone Marcon ha aperto un’inchiesta e a breve sarà effettuata l’autopsia sul corpo del bambino. Da quanto emerso il bambino è stato colpito da un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. I Carabinieri sono andati a casa dei genitori per fare chiarezza sulla ricostruzione dei fatti.
Diego Feltrin, padre del piccolo, ha raccontato agli investigatori che giovedì mattina era andato al parco insieme a Nicolò. Mentre il bambino giocava avrebbe ingerito qualcosa di marrone, il padre è subito intervenuto per togliere l’oggetto dalla bocca del figlio. Quando sono rientrati a casa tutto sembrava normale ma nel pomeriggio Nicolò ha iniziato a stare male fino ad addormentarsi in un modo così pesante da far insospettire mamma e papà. Diego ha messo il piccolo in macchina ed è volato in ospedale a Pieve di Cadore. Immediatamente sono intervenuti i pediatri di turno, ma dato il quadro clinico piuttosto anomalo sono stati avvisati anche in Carabinieri. Purtroppo nonostante le cure dei medici il cuore di Nicolò, pesantemente debilitato, non ha più ripreso a battere. Il piccolo è passato dal sonno alla morte senza nemmeno rendersene conto. I medici sospettano che il bimbo abbia ingerito qualche sostanza tossica magari proprio mentre era al parco con il papà. Si presume che Nicolò possa aver ingerito dei pesticidi che nel corpo di un bimbo di due anni possono innescare reazioni incontrollabili. Tuttavia solo dopo l’autopsia si potrà sapere la ragione esatta di questo decesso improvviso. Anche i genitori del piccolo Andrea Mirabile, il bimbo di 6 anni morto a Sharm el Sheik durante una vacanza, ancora non sanno di cosa sia deceduto il loro bambino e dovranno attendere mesi prima di poter avere i risultati delle due autopsie svolte.