Una sorpresa decisamente macabra. Arrivati all’orario stabilito per la cena, i padroni di casa erano in piscina: morti.
Una coppia si è presentata a casa dai vicini per cenare insieme ma ha trovato i padroni di casa che galleggiavano morti in piscina.
Si erano accordati per una cena tra vicini, come spesso si usa fare, specialmente in estate quando si può mangiare fuori in giardino. Ma quando i due hanno messo piede nel giardino della villa, si sono ritrovati davanti a una scena terribile: entrambi gli amici erano morti e i loro cadaveri galleggiavano in piscina. La tragedia si è verificata nella serata di sabato 30 luglio nella cittadina di Gignac, nel dipartimento dell’Hérault, nella regione francese dell’Occitani, a ovest di Montpellier.
Le due vittime erano una coppia di pensionati britannici, entrambi ottantenni, che erano in vacanza nel sud della Francia. Gli invitati avevano iniziato ad allarmarsi perché, pur avendo suonato più volte al campanello dell’abitazione, nessuno andava ad aprire la porta. Allora hanno pensato di entrare nella proprietà dal cancelletto del giardino e ha fatto la tremenda scoperta nella piscina con i due corpi che galleggiavano in acqua. Immediata la richiesta di aiuto ai servizi di emergenza ma i soccorritori giunti sul posto non hanno potuto fare niente per salvare le due vittime che sono state dichiarate morte sul posto.
E’ già stata avviata un’indagine da parte della gendarmeria dell’Hérault. La Procura di Montpellier ha anche disposto l’autopsia per determinare le cause e l’ora dei due decessi. Da un primo esame esterno dei corpi non sono emersi segni di violenze evidenti sui cadaveri dei due anziani. Si tenderebbe, pertanto, ad escludere la pista di un furto culminato in omicidio. L’ipotesi privilegiata dunque è quella di un incidente. Si presume che uno dei due coniugi si sia sentito male in acqua e, l’altro nel tentativo di soccorrerlo, sia deceduto a sua volta per annegamento. Di recente anche un giovane italiano è stato trovato morto nella piscina del resort in cui alloggiava, in Thailandia. Il ragazzo si chiamava Francesco Roppo ed era lì in vacanza con la fidanzata. La sua morte, per il momento, resta avvolta nel giallo.