Cozze, fai massima attenzione quando lo devi fare: ecco il modo migliore con tutti i procedimenti pratici per non sbagliare.
Con le cozze intendiamo i mitili, prelibati molluschi dotati di una valva, una “conchiglia” che le protegge dall’esterno; tra i frutti di mare sono sicuramente tra i più famosi e, con le cozze, si possono realizzare tante gustose ricette.
Ma come fare per pulirle al meglio, senza perdere troppo tempo e facendolo dunque in maniera pratica e veloce? Ecco i consigli, con i procedimenti passo dopo passo per non sbagliare.
Cozze, fai massima attenzione quando lo devi fare: ecco il modo migliore, i procedimenti
Come riporta mammastobene.com, con un preciso metodo possiamo pulire le cozze davvero velocemente, senza stressarci più di tanto. Per prima cosa, al momento dell’acquisto dobbiamo verificare che siano davvero fresche, con le conchiglie ben chiuse e sigillate; il profumo, nel caso siano fresche, sarà quello classico di mare, che richiama alla mente le onde e gli scogli.
Le cozze fresche, oltre che più buone e più indicate per questioni di salute, sono anche più facili da pulire; arrivati a casa, possiamo sciacquarle sotto l’acqua fresca e metterle in una ciotola, aggiungendo del sale.
Strofinandole una contro l’altra toglieremo le impurità più superficiali, mentre con un coltello possiamo pulirle a fondo; ci può essere utile anche la paglietta d’acciaio, purché sia nuova.
Una volta risciacquate, con una pinzetta possiamo togliere il ciuffo che fuoriesce, il bisso, che non va mangiato; per aprirle, possiamo avvalerci invece di un coltello a punta fine.
A questo punto le cozze sono pronte per essere cotte, secondo il modo che più ci aggrada; in alternativa alla padella (con un po’ di olio extra vergine d’oliva) possiamo optare anche per una cottura al vapore, utilizzando una classica vaporiera che si utilizza per la cottura delle verdure. In pochi minuti le cozze si apriranno e potrebbero essere già pronte per essere consumate, condite magari con un goccio d’olio e del prezzemolo.