Non aver pagato, per sbaglio una tassa di 40 euro potrebbe costare molto caro al giovane Federico Negri. Il ragazzo ora rischia fino a 8 anni di carcere.
Sembra incredibile che il ragazzo che ha pestato a sangue una studentessa norvegese a Roma, possa circolare liberamente mentre il 28enne piemontese Federico Negri rischi 8 anni di carcere per anon aver pagato una tassa di 40 euro.
Il 28enne – residente a Pozzolo Formigaro, Alessandria – è stato arrestato dalla Polizia dello Stato dell’Uttar Pradesh, in India e rischia di essere condannato a 8 anni di galera. Il reato commesso sarebbe quello di aver attraversato un ponte che collega il Nepal all’India a metà luglio senza pagare. Federico stava rientrando in Italia dopo un viaggio di due anni e mezzo che lo aveva portato prima in Cina e poi in Nepal.
Il ponte attraversato dal giovane italiano collega il Nepal all’India e prevede il pagamento di una tassa per l’ingresso in un altro Stato. Il mancato pagamento della somma prevista è punibile con il carcere. Il 28enne non ha pagato i 40 euro dovuti semplicemente perché non era a conoscenza dell’esistenza di quella tassa. Federico è stato quindi fermato dalle Forze dell’Ordine dello Stato indiano poco dopo aver superato il ponte. E il suo caso non sembra di facile risoluzione: nonostante lo sforzo della Farnesina e del pool di legali italiani e indiani, le autorità di Uttar Pradesh lo hanno accusato di presenza non autorizzata sul territorio nazionale.
Federico, infatti, da luglio non è ancora stato riportato a casa. A seguire il suo caso, l’avvocato alessandrino Claudio Falleti, referente Penelope Piemonte. I legali hanno dichiarato: “Da metà luglio, coordinandomi con un collega indiano e un suo collaboratore, stiamo seguendo l’evoluzione della sua situazione processuale. Federico non sapeva esattamente dove si trovasse e la polizia gli contesta il mancato pagamento di una tassa di 40 euro. Chiediamo maggior sostegno da parte della Farnesina per aiutare questo ragazzo a tornare a casa“. Da poco è stata introdotta una cifra da pagare anche per scalare il Monte Bianco: non si tratta di una tassa, però ma delle spese per il proprio funerale.