Rebecca Aretini aveva solo 28 anni. Poco prima di andarsene per sempre aveva scritto un messaggio alla madre.
Ennesima vita stroncata troppo presto. La vittima si chiamava Rebecca Aretini, aveva 28 anni e viveva a Mercatale – Firenze – insieme ai suoi genitori e ai due fratelli. Amava la natura e le lunghe camminate all’aria aperta in compagnia del suo cane.
La grande passione di Rebecca era la montagna: la giovane amava scalare le vette ogni volta che ne aveva la possibilità. E così ha fatto anche lunedì 22 agosto quando ha raggiunto le Apuane insieme al suo fidanzato per un’escursione sul monte Macina. Escursione che, però, è finita in tragedia per la 28enne. La giovane, residente a San Casciano, frazione di Mercatale – in provincia di Firenze – è morta precipitando nel vuoto per decine di metri fino al sentiero sottostante. A lanciare l’allarme è stato il fidanzato che era con lei e che ha assistito impotente alla scena.
Il ragazzo, in qualche modo, è riuscito a raggiungere Rebecca e ha tentato di prestarle soccorso ma le condizioni della giovane si sono rivelate subito drammatiche, tanto che quando i tecnici del Soccorso alpino sono riusciti a individuare il suo corpo, la 28enne era già morta: le ferite riportate durante la caduta sono risultate fatali per la ragazza. Ironia della sorte, poco prima di precipitare nel vuoto Rebecca aveva inviato alla mamma alcune foto del paesaggio e delle sue amate montagne. Aveva anche scritto un messaggio per esprimere la sua gioia di essere lì. La madre ha raccontato: “Era tornata da poco da un’escursione insieme al suo ragazzo dalla Valle d’Aosta. Quella sulle Apuane era l’ultima che dovevano compiere. Mi aveva inviato una foto delle montagne: mamma vedessi come è bello da quassù. Spero almeno che non abbia sofferto”. Un altro messaggio poco dopo per rassicurarla che l’avrebbe chiamata in serata, purtroppo però quella telefonata non c’è mai stata. Pochi giorni fa un altro giovanissimo è morto all’improvviso: si chiamava Laurentiu Ciu, avrebbe compiuto 20 anni tra pochi mesi. Era di origini rumene ma viveva a Chieti da quando aveva 5 anni: un malore improvviso non gli ha lasciato scampo.